Aspetto: polvere amorfa non igroscopica

Colore: bianco avorio

Odore: inodore

Solubilità: idrosolubile

Contenuto in DNA: 100,5%

pH (soluzione 1,5% in acqua con 0,1% di NaCl): 10,21

Conservazione: conservare nel contenitore originale in luogo asciutto ad una temperatura compresa tra i 10 ed i 25° C.

Utilizzo in breve: uso cosmetico. Ingrediente di sieri, fiale, creme, detergenti anche delle mucose interne. Inserire nella fase finale della formulazione, sciogliere la polvere in acqua fredda, con pH 4,5 – 8 e poi addizionare alla preparazione.

Proprietà in breve: Anti age, antinfiammatorio, anti caduta di capelli, cicatrizzante, immunoattivatore, protettivo ed anti-pollution, ricostituente, riepitelizzante, riparatore, antismagliature.

Controindicazioni in breve: Si sollecita l’attenzione e la valutazione all’uso da parte dei soggetti predisposti alle allergie, per la presenza di materiale di natura biologica.

KALINAT o Sodium DNA, è un efficace ingrediente per i trattamenti cutanei. Il prodotto si presenta come una polvere realizzata in laboratorio, in ambiente completamente sterile, che si avvantaggia delle capacità intrinseche alle biotecnologie.

Il KALINAT è composto da un segmento di DNA-Na, un polimero costituito da nucleotidi. Il DNA o acido nucleico che contiene al suo interno le informazioni sul funzionamento della cellula, agisce con un’azione riparatrice dei tessuti su cui interviene.
Una materia prima cosmetica di nuova generazione che, anziché apportare dall’esterno i fattori riparatori, agisce sulle cellule cutanee per rimetterle in condizione di rispondere con la ricostruzione e il recupero della loro migliore funzionalità.
Utilizzato nella cosmesi avanzata per i trattamenti anti age, con un effetto lifting tensore visibile subito dopo l’applicazione, grazie all’intervento della doppia elica del DNA del Sodio sull’epidermide, per un miglioramento immediato che si stabilizza nei successivi trattamenti.
Ricostruisce prima e anticipa contestualmente la reazione cutanea, con un’azione protettiva filmogena dai danni ossidativi dell’inquinamento e dei raggi UV.
Rimpolpa le pelle e le permette di recuperare l’uniformità perduta dalla presenza di segni cutanei, rughe e smagliature. Ha azione riepitelizzante e ricostruttiva in presenza di ferite, lesioni e piaghe cutanee.
Sostiene l’epidermide nel recupero dell’innata risposta immunomodulante, con la rigenerazione della cute a livello superficiale, dei capelli, della bocca e delle pareti vaginali.
Il prodotto è approvato quale filler antirughe, dichiarato dispositivo medico classe 3 UE (a cui appartengono i dispositivi che agiscono sulle funzioni degli organi).

La polvere KALINAT è stata formulata come ingrediente di preparazioni cosmetiche per:

• la cura della pelle attraverso creme, sieri, gel e fiale;
• trattamenti anti age, lifting antirughe, protettivi per la barriera cutanea, elasticizzanti della pelle e ricostruttivi;
• trattamenti antismagliature, cicatrizzanti, riepitelizzante di lesioni, dell’acne, delle piaghe, delle scottature, della psoriasi; *l a cura dei capelli nei prodotti anti caduta, per attivare la funzione dei follicoli piliferi;
• l’igiene orale, nella formula di dentifrici, gel e collutori per le irritazioni della mucosa orofaringea, per la ricostruzione dei tessuti nelle affezioni paradontali, nelle gengiviti;
• nei prodotti per la cura del microbiota della mucosa vaginale e per la ricostruzione e normalizzazione dell’epitelio.

Inoltre KALINAT:

• è microbiologicamente puro;
• appartiene ai prepararti non-pericolosi come da classificazione definita dal regolamento CE n. 1272/2008.

La polvere antirughe KALINAT è composta da una biomolecola con una struttura di polideossiribonucleotidi a doppia elica, con taglia controllata di 400 / 750 coppie di basi. Il DNA del sodio entra in interazione con il DNA cellulare che torna ad agire nella sua ricostruzione profonda e duratura.
Gli interventi di questo tipo di ingrediente della cosmesi avanzata agisce sulle cellule del tessuto cutaneo negli ambiti specificati a seguire.

Anti age: L’azione del Sodium DNA si traduce in un immediato effetto lifting, con un risultato visibile in una tensione cutanea recuperata, che si stabilizza nei trattamenti prolungati, a partire dai due mesi di utilizzo costante in concentrazioni dell’0,25%. In tali condizioni si realizza contestualmente anche un inspessimento cutaneo, per uniformare la superficie solcata, con un’azione antirughe e antismagliature.

Ristrutturante e cicatrizzante: Per sostenere e ristrutturare l’epidermide il KALINAT agisce inducendo la proliferazione dei fibroblasti, necessari alla generazione delle cellule madri (staminali) e della matrice interstiziale extracellulare, con la sintesi di collagene, elastina e glicosamminoglicani (acido ialuronico). Utilizzato nelle preparazioni per cicatrizzare lesioni, ferite e piaghe, nella ricostruzione cutanea per recuperare l’uniformità della superficie esterna del derma.

Restitutiva: Le molecole del prodotto in formule attive si attivano nella riparazione dei danni causati dai radicali liberi, attivati da inquinanti e raggi UV. La pelle viene supportata nel ritrovare l’equilibrio negli scambi tra l’esterno e l’interno della cute. Utilizzata nelle preparazioni specifiche agisce come protettivo, con un film in grado di preparare la cute alle asperità esterne, alle aggressioni di agenti inquinati e irritanti, oltre che ossidanti.

Lenitivo: KALINAT è un immunomodulante capace di ripristinare la naturale reazione ricostituente della cute. La sua azione stimolante del sistema immunitario conduce ad un’attività antinfiammatoria, molto importante nei processi di adattamento del derma alle varie condizioni esterne ed interne. Trova impiego nelle formulazioni di prodotti per recuperare l’equilibrio della pelle sensibile, con irritazioni causate da dermatiti, eczemi e psoriasi.

Gli usi possibili KALINAT – Sodium DNA, sono i seguenti:

• Trattamenti della pelle: La polvere può essere utilizzata per preparare prodotti per la cura del viso in generale e per sieri e creme per il contorno occhi.
  • Cicatrizzante: Utile nelle creme, pomate e gel ad effetto riparatore della cute lesionata.
• Riparatrice: Ideale per dare tensione alle rughe di una pelle matura, per recuperare la sgranatura tipica delle smagliature e per i casi più gravi di piaghe cutanee.
• Restitutiva: Ottimo nelle formulazioni per creme e lozioni doposole, per trattare le scottature lievi, quelle che è possibile curare in casa. Efficace nelle creme che disinfiammano e aiutano la pelle a recuperare nel post depilazione e nel dopo rasatura.
• Protettiva: Efficace nei prodotti che contrastano gli effetti dell’inquinamento sulla cute, per un’attività anti-pollution.
• Antinfiammatoria: Per le formule di trattamenti curativi dell’acne, per lenire la pelle sensibile, con irritazioni, pruriti ed abrasioni.
• Per i capelli: Funzionale negli shampoo per curare la cute durante la detersione e per le * maschere capillari da applicare precedentemente al lavaggio.

A seguire le modalità di preparazioni dei cosmetici con KALINAT, da seguire per risultati efficaci e sicuri.

Solubilità
Il prodotto è solubile in acqua. Solubile anche in soluzione con cloruro di sodio, nel qual caso è possibile che si verifichi opalescenza, una trasparenza lattiginosa, dovuta alla rifrazione della luce sulle parti disperse della soluzione.

Dosi
Utilizzare da 0,1 a 0,25% di KALINAT.
Per 1 parte di polvere occorrono 20 parti di acqua. Nella preparazione di un cosmetico il cui peso complessivo è di 100 gr si utilizzeranno:

• allo 0,1%, occorrono 0,1 gr di Sodio DNA in 2 gr di acqua;
• allo 0,25% occorrono 0,25 gr di Sodio DNA in 5 gr di acqua.
  I test in vitro sono stati compiuti su percentuali di utilizzo pari allo 0,25% ed hanno dato risultati positivi.

Utilizzo
Addizionare la polvere nella fase degli attivi (fase C) della formulazione cosmetica. Prima dell’inserimento KALINAT deve essere sciolto in acqua, alla temperatura massima di 40° C.

Attenersi alle dosi indicate e alle modalità di uso previste.

Test in vivo su volontari tra i 30 ed i 60 anni, effettuato con applicazioni giornaliere di emulsione contenente lo 0,25% di KALINAT, verificato con gruppo non trattato, in un esperimento durato 8 settimane, ha prodotto i seguenti risultati: recupero del 26% dell’elasticità cutanea, la profondità dei solchi delle rughe si è ridotta oltre il 100%, l’effetto rimpolpante ha determinato un incremento dello spesso cutaneo del 10% e della densità del 300%.

Sodium DNA - Acido desossiribonucleico sale di sodio