Olio Ayurvedico per Capelli 18 Erbe

Origine: India

Utilizzo in breve: applicare sul cuoio capelluto e massaggiare, continuare sulle lunghezze, tenere in posa e lavare con lo shampoo.

Proprietà in breve: detergente, purificante, antiforfora, antibatterico, antimicotico, rinforzante, rigenerante, stimolante della ricrescita, nutriente, idratante, protettivo, illuminante, condizionante, volumizzante.

L’olio Ayurvedico per capelli 18 erbe è una miscela di 11 oli ottenuti dalle parti attive delle piante prescelte insieme ad estratti naturali impiegati per la cura del cuoio capelluto e dei bulbi piliferi. La miscela combina gli attivi contenuti nelle singola piante in una formula che agisce su ogni tipologia di capelli.

Applicare l'olio prima della detersione riequilibra lo scambio tra radici e lunghezze: i capelli ricevono così il nutrimento dai follicoli piliferi rivitalizzati. L’olio agisce sul cuoio capelluto liberandolo dalle infiammazioni, lo deterge a fondo asportando sebo e impurità.

Gli olio e gli estratti agiscono contro la forfora e aiutano a prevenirne la comparsa. L’olio dona nutrimento con le vitamine e i sali minerali dei suoi ingredienti, rinforza i capelli e ricostruisce la protezione naturale che ricopre ogni singola fibra.

Rigenera il cuoio capelluto infiammato e aiuta a ricreare una superficie liscia, compatta e ben nutrita. Raggiunge i bulbi piliferi liberati e nutrendo i capelli dalla radice aiuta a recuperare la flessibilità delle fibre. I capelli diventano più resistenti alle sollecitazioni esterne, ai lavaggi e allo stress esterno. L'uso di questo pregiato olio ayurvedicp riduce le rotture, previene le fratture durante lo spazzolamento. I capelli trattati con l’olio riacquistano lucentezza e le chiome diventano voluminose, con un aspetto visibilmente sano.

11 oli naturali nella formula ayurvedica per la base liquida del prodotto, ricchi di acidi grassi e di proprietà curative.

1. Olio di semi di Sesamo, ingrediente utilizzato nelle preparazioni ayurvediche, per la sua capacità di armonizzare gli ingredienti e di esaltane le qualità. Agisce come antiossidante, un protettivo del cuoio capelluto e dei capelli dalle radici alla punta. Applicato sul cuoio capelluto compie una detersione approfondita ed efficace, asporta sporco, sedimenti, impurità e forfora, lasciando la superficie ed i singoli follicoli piliferi liberi anche dai batteri.

2. Olio di Cocco, grazie agli acidi grassi di cui è composto il fluido purifica il cuoio capelluto, che rimuovono sporco ed impurità anche dai bulbi piliferi. L’acido laurico è un agente antimicotico che libera dai microrganismi e dalle colonie di batteri, per un’azione di cura e di prevenzione delle infezioni.

3. Olio di germe di Grano, ricco di vitamina E compie un’importante attività di protezione delle superfici dallo stress ossidativo. Nutre i capelli spenti e dona lucentezza alle chiome. Agisce con un’azione emolliente sul cuoio capelluto infiammato, calma le irritazioni e rende liscia e levigata la superficie interessata da desquamazioni. Impiegato sulle lunghezze ha l’effetto di un balsamo districante.

4. Olio di Girasole, leggero e delicato, fluidifica la miscela di erbe e rende più semplice l’applicazione. Assorbito dalla cute grazie alla sua consistenza, è un ottimo emolliente che rende morbidi i capelli. L’effetto elasticizzante protegge le fibre capillari dagli strappi e dalle rotture. Oltre agli acidi grassi i nutrienti della sua percentuale insaponificabile agiscono per rigenerare e rinforzare i capelli.

5. Olio di Oliva nutre in profondità con i suoi acidi grassi. Agisce sulle lunghezze come una maschera condizionante, ideale per districare le chiome con capelli crespi, ricci e problematici. Protegge con i suoi antiossidanti e rinforza la pellicola lipidica protettiva dei fusti dei capelli.

6. Olio di Brahmi è un riattiva la ricrescita di capelli sani. Stimola la circolazione a livello periferico, aiuta i bulbi piliferi a ricevere i nutrienti di cui necessitano per rinforzare le fibre e per generare capelli forti e vitali.

7. Olio di Neem è un fluido che si ottiene dai semi della stessa pianta. La sua concentrazione è elevata e l’effetto sulle superfici cutanee molto incisivo, esso viene infatti sempre miscelato ad altri emulsionanti per le applicazioni. Un repellente naturale potente che depura il cuoio capelluto con un’azione antibatterica, mentre compie anche un’azione antimicotica .

8. Olio di Mandorle dolci è ricco di omega 3 e di acidi grassi che penetrano in profondità nutrendo le fibre capillari, con la rigenerazione delle lunghezze. Fosfolipidi e vitamine si prendono cura dei capelli secchi e dei capelli sfibrati, per la sua penetrazione profonda è un ottimo agente per trattare i capelli crespi. I suoi componenti donano lucentezza alle chiome che recuperano morbidezza ed elasticità.

9. Olio di Shankhpushpi è un ingrediente scelto per calmare le infiammazioni del cuoio capelluto, lenisce rossori, irritazioni, desquamazioni e prurito provocato da dermatiti, eczemi e psoriasi. Unisce all’azione antinfiammatoria un’efficace protezione antiossidante, aiutando le chiome a restare sane e vitali.

10. Oli essenziale di Lavanda con il suo prezioso estratto ha la capacità di stimolare il microcircolo, migliora la circolazione sanguigna determinando l’apporto dei nutrienti che raggiungendo i bulbi piliferi prevengono la caduta dei capelli. La buona circolazione migliora lo stato delle irritazioni cutanee calmando la sensazione di bruciore e di prurito. L’olio è un efficace agente antibatterico che purifica il cuoio capelluto.

11. Olio di Loto, un simbolo sacro in Oriente è parte di una pianta acquatica dai cui petali viene estratto un fluido dalle qualità lenitive, calma i rossori e le irritazioni delle superfici trattate. Con le le sue applicazioni si realizza anche un effetto rinfrescante.

Le erbe della tradizione ayurvedica combinate agli oli arricchiscono la formula per cura ed il benessere dei capelli, che ricevono nutrimento in ogni parte, dalla radice, alle lunghezze, alle punte.

12. Triphala agisce con la sinergia dell’amla, del bibhitaki e dell’haritachi. Miscela polierbe composta da tre ingredienti che si prendono cura dei capelli in maniera efficace anche singolarmente. Indicata per trattare le fibre capillari fragili, che tendono a spezzarsi e, a causa della mancanza di nutrienti, hanno la predisposizione a cadere. In Ayurveda è un rimedio rasayana, riequilibra il cuoio capelluto dal sebo eccedente, lo purifica dalle impurità, protegge le fibre ed il cuoio capelluto dallo stress ossidativo mantenendo vigorosi i capelli, dona lucentezza alle chiome. Agisce con un effetto rinforzante, è particolarmente indicato per dare uno stimolo alla ricrescita.

13. Bhringraj supporta l’azione rinforzante degli altri attivi ed agisce in sinergia per dare nuovo vigore alle chiome. Secondo l’Ayurveda è un agente equilibrante che dona ai capelli ciò di cui hanno bisogno. In sintesi questo prezioso ingrediente regola il sebo senza lasciare secco il cuoio capelluto, purifica la radice dei capelli da forfora e impurità, calma le irritazioni. Regala vigore alle fibre capillari che recuperano elasticità, volume e lucentezza, è un agente preventivo dell’incanutimento precoce.

14. Henné con il suo lawsone rinforza le fibre capillari, rendendole resistenti alle sollecitazioni dei lavaggi e dello styling. Si combina all’effetto purificante delle altre erbe con la sua azione assorbente di impurità e sebo, rinfresca il cuoio capelluto e lo deodora.

15. Aloe vera in gel è un remineralizzante, utilizzato per restituire vitalità e benessere ai capelli secchi e fragili. Elastina e collagene ricostruiscono le fibre capillari e aiutano nella rigenerazione dei tessuti irritati ed infiammati.

16. Rosmarino con il suo estratto si prende cura del cuoio capelluto grazie al suo agente principale, l’acido rosmarinico. Grazie alla sua attività ripulisce dal sebo i bulbi piliferi ed il cuoio capelluto, vengono rimosse le sedimentazioni e tra queste deterse le superfici dalla forfora. I follicoli liberi possono respirare e ricevere nutrienti per assolvere alla loro naturale funzione.

17. Nardo, grazie alla capacità balsamica dei suoi attivi è un estratto con effetto rinfrescante. Unisce anche un’azione depurativa delle superfici su cui viene impiegato. L’ayurveda lo utilizza nelle formule per rinfoltire le chiome, in quanto capace di indurre la ricrescita di nuovi capelli.

18. Nutgrass, nella tradizione indiana è l’erba impiegata per lavare i capelli, deterge il cuoio capelluto, ripulendolo e prevenendo l’insorgere di infezioni. La cute ottiene una sensazione di freschezza, mentre gli attivi agiscono come decongestionanti sulle infiammazioni del cuoio capelluto.

Applica piccole quantità di prodotto sul cuoio capelluto massaggiando con i polpastrelli. Applicare il prodotto anche sulle lunghezze fino alle punte. Avvolgere la capigliatura in un telo che tenga al caldo. Lasciare agire per almeno 3-4 ore.

Completa il trattamento con il lavaggio. Usa lo Shampoo Ayurvedico per un risultato ottimale.

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