Olio Bhringraj per Capelli e Cuoio Capelluto

Origine: Sri Lanka

Consigliato per capelli: fragili, tendenti a cadere, in caso di alopecia, forfora e diradamento
Effetti sui capelli: stimola i bulbi piliferi, rinforza i capelli e ne previene la caduta, ha effetti antiforfora e anti invecchiamento

Conservazione: conservare il flacone al buio, in un luogo fresco e asciutto

Utilizzo in breve: massaggiare sui capelli, tenere in posa un’ora e lavare con shampoo

Proprietà in breve: rinforzanti, stimolanti, lenitive, antiforfora

Controindicazioni in breve: usare solo esternamente, verificare eventuali reazioni allergiche su una parte di pelle prima dell’utilizzo.

L’olio di Bhringraj sfrutta le proprietà di antiche erbe, quali maka e amla, usate nella medicina ayurvedica per la cura dei capelli e del cuoio capelluto.
Si ricava attraverso un procedimento ispirato alla tradizione popolare, che prevede la preparazione di un decotto a base di erbe fatto bollire in olio di sesamo e di cocco, fino a quando l’acqua non evapora del tutto. Si tratta di un lungo processo che permette agli oli utilizzati di assorbire i principi attivi delle preziose erbe. Si ottiene così un olio concentrato, dall’odore intenso e speziato, ricco di sostanze benefiche capaci di apportare significativi miglioramenti sulla salute dei capelli.
Le erbe usate per l’infusione sono il Bhringraj (conosciuto anche come maka) e l’amla. La pianta di Eclipta Alba (maka) si sviluppa soprattutto in India, Cina, Nepal e Tailandia ed è una delle più utilizzate nella medicina ayurvedica come rimedio naturale per tanti disturbi come ulcera, emicrania, pressione alta e problemi della pelle.
L’utilizzo del bhringraj è collegato soprattutto alla cura dei capelli, in quanto questa erba si è dimostrata utile per prevenire e trattare una serie di problemi come l’indebolimento e la caduta dei capelli, l’ingrigimento e la forfora.
L’olio di bhringraj mette insieme le proprietà di questa erba con i principi attivi contenuti nell’amla e nell’olio di cocco e di sesamo, uniti agli estratti di altre due prodigiose erbe come Bibhitaki e Haritaki.
L’olio di bhringraj contiene tutti i principi nutritivi delle foglie di maka, particolarmente ricche di vitamine (E e D), minerali (calcio, magnesio, ferro), alcaloidi, proteine e saponine. Questi composti si sono dimostrati benefici soprattutto nella cura dei capelli grazie alle loro proprietà rinforzanti, anticaduta, stimolanti, antibatteriche, lenitive, rivitalizzanti, seboregolatrici ed emollienti.
In particolare l’olio di bhringraj svolge le seguenti funzioni:

• Stimola la crescita dei capelli
• Favorisce il microcircolo del cuoio capelluto
• Previene e combatte la forfora
• Previene la caduta dei capelli
• Lenisce il prurito del cuoio capelluto (in caso di dermatiti, psoriasi, cute secca)
• Regola la produzione di sebo
• Rinforza e volumizza i capelli
• Previene l’invecchiamento e l’insorgere di capelli bianchi
  Come si può ben capire l’olio di Bhringraj è un vero e proprio elisir per il benessere dei capelli. Il suo utilizzo ne stimola la crescita, agendo direttamente sulle radici, favorisce la formazione di nuovi bulbi piliferi e per questo è efficace in caso di diradamento dei capelli. Svolge al contempo anche un’azione rinforzante sui capelli fragili che tendono a cadere e a spezzarsi ed è anche valido contro il problema della forfora. L’olio difatti regola la produzione di sebo del cuoio capelluto, andando a prevenire e a combattere il fastidioso problema della forfora sia secca che grassa.
  Infine, agisce come un prezioso lenitivo sulla cute irritata, che presenta desquamazioni, dermatite o psoriasi, andando a calmare quelli che sono i sintomi tipici come il prurito.

L’estratto di Bhringraj, che compone questo olio, è accompagnato da una serie di oli vegetali ed estratti di altre erbe che si sono dimostrati efficaci soprattutto in caso di diradamento dei capelli, forfora e prurito del cuoio capelluto ma anche ingrigimento ed eccessiva produzione di sebo.
Viste le sue proprietà, la maka viene definita “il re delle erbe”, per esaltare tutti i benefici che nella pratica ayurvedica sono ascritti a questa pianta.
Analizzando gli ingredienti dell’olio, si può ben comprendere come questi agiscano positivamente sulla salute dei capelli.
L’olio di bhringraj infatti contiene:
Olio di sesamo: particolarmente ricco di acido oleico e linoleico, di vitamine A ed E, quest’olio è inserito nei prodotti cosmetici per capelli in virtù delle sue proprietà antiossidanti e nutrienti. Sui capelli infatti ha un effetto riparatore in particolare sulle chiome secche e rovinate; aiuta a lenire le irritazioni del cuoio capelluto e dona ai capelli morbidezza e luminosità.
Olio di cocco: si tratta di un altro olio molto usato nella cura dei capelli grazie alla sua potente azione nutriente. L’olio di cocco oltre a nutrire a fondo i capelli secchi, regala anche un apprezzato effetto anticrespo, aiuta a disciplinare i capelli rendendoli più docili al pettine e a prevenire la formazione di doppie punte; ha anche proprietà elasticizzanti, antinfiammatorie ed emollienti. Dona splendore e morbidezza alla chioma.
Estratto di Bhringraj: usato nella tradizione popolare indiana, il bhringraj, come detto, è un ottimo rimedio naturale contro la caduta dei capelli; i suoi composti chimici ne aumentano la crescita e la robustezza, andando ad agire sui bulbi piliferi. Molti sono gli studi scientifici svolti per accertare le proprietà stimolanti ed anticaduta di questa pianta; uno studio del 2008 condotto (pubblicato su PUBMED PMID: 19481595) ha accertato come l’estratto di metanolo di Eclipta Alba, abbia favorito la crescita dei peli nei ratti. L’uso della maka inoltre può rallentare e prevenire l’ingrigimento dei capelli; anche se questa condizione spesso è attribuita alla genetica e ad una perdita di melanina, questa erba ayurvedica contribuisce a scurire i capelli ed è quindi utile in caso di ingrigimento precoce.
Estratto di Amla: i frutti dell’amla, una pianta ayurvedica proveniente dalla lontana India, sono conosciuti per la loro ricchezza di Vitamina C, flavonoidi, polifenoli e sali minerali tra cui calcio, manganese e ferro. Come per la maka, anche all’amla sono attribuite proprietà rinforzanti e rivitalizzanti sui capelli, aiuta a prevenire la comparsa di capelli grigi, ritarda la caduta e dona forza e vigore alle radici. L’amla inoltre è ottima per ristrutturare i capelli rovinati e secchi, in presenza di doppie punte. Regala luminosità e morbidezza, elimina il crespo e combatte la forfora.
Estratto di Bibhitaki e di Haritaki: si tratta di due erbe ayurvediche che sui capelli hanno proprietà rinvigorenti e rinforzanti. Entrambi promuovono la crescita dei capelli, combattono la forfora e la caduta precoce e rendono il fusto più forte dalla radice. Per questo motivo è efficace per chi ha capelli sottili e fragili, che tendono a spezzarsi con facilità.
Estratto di liquirizia: l’estratto di radice di liquirizia ha effetti lenitivi sul cuoio capelluto secco o irritato, aiuta a prevenire la forfora, a rinforzare i capelli e ha anche proprietà idratanti e volumizzanti.

L’olio di bhringraj ha effetti benefici se applicato direttamente sul cuoio capelluto. Dopo averlo riscaldato leggermente, si versa una piccola quantità sulle mani e si massaggia sulla cute con movimenti lenti e circolari. Tale operazione è utile per favorire la circolazione del cuoi capelluto e permettere ai principi attivi di penetrare al meglio.
Dopo aver distribuito bene l’olio sullo scalpo, si lascia in posa per almeno un’ora prima di procede allo shampoo. Per eliminare tutti i residui di olio potrebbe essere necessario lavare i capelli due volte; ad ogni modo se lavati bene, non si avranno tracce di untuosità.
Per notare miglioramenti, è necessario utilizzare l’olio con costanza, effettuando questo trattamento almeno una volta a settimana. Si possono effettuare impacchi di olio anche tenendoli in posa per tutta la notte. Bisogna ricordare che l’impiego costante di olio di bhringraj tende a scurire i capelli, per questo motivo il suo utilizzo andrebbe valutato da chi ha i capelli biondi o tendenzialmente chiari.

Per rinforzare i capelli e prevenire il diradamento, l’utilizzo di olio di Bhringraj può essere alternato a diversi prodotti rinforzanti, da utilizzare come impacco sui capelli. Tra questi ci sono delle erbe ayurvediche in polvere come: amla, brahmi e kapoor kachli.
Altri impacchi rinforzanti posso essere fatti utilizzando l’olio di ricino o l’olio di amla.

L’olio di bhringraj è normalmente sicuro sulla pelle. Per evitare irritazioni od eruzioni cutanee indesiderate è sempre bene verificare la sua reazione su una piccola porzione di pelle ed attendere 30 minuti prima di procedere all’utilizzo. Se si dovessero verificare arrossamenti o bruciore è necessario interrompere l’uso. L’olio non va in alcun modo ingerito né tenuto a contatto con occhi e mucose.

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