Allergeni: papaina

Aspetto: polvere

Colore: bianco o quasi bianco

Odore: caratteristico

Conservazione: conservare in luogo fresco e asciutto, lontano da fonti dirette di umidità e calore.

Utilizzo in breve: inserire nelle preparazioni cosmetiche di creme, detergenti, maschere viso e impacchi capelli, nelle lozioni schiarenti e ritardanti, nei dentifrici e negli scrub.

Proprietà in breve: digestiva e protettiva dell’intestino, carminativa, antiossidante e antinfiammatoria, antiedemigena, rigenerante dei tessuti, schiarente e ritardante della ricrescita dei peli.

La Papaina Polvere è un enzima ricavato da varie parti dell’albero di Carica papaya, dal tronco, dalle foglie palmate e dalle incisioni realizzate sui frutti acerbi si ottiene il lattice di papaya, da cui viene estratto il principio attivo.

La Papaina favorisce il metabolismo delle proteine, attiva la scissione del legame peptidico tra il gruppo amminico e quello carbossilico all’interno delle proteine. Contrasta la generazione dei gas intestinali e protegge dalle infiammazioni l’intero tratto digerente.

Stimolante del sistema immunitario, è un efficace agente antinfiammatorio sia nell’uso interno che topico. Viene apprezzata per lenire la tensione muscolare post allenamento, ridurre la ritenzione dei liquidi con un effetto sgonfiante molto interessante sulle reazioni post traumatiche.

Impiegata per ripulire le ferite dalle cellule morte, stimola la cicatrizzazione delle lacerazioni provocate dall’acne e nelle altre lesioni che possono interessare il tessuto cutaneo. Ottima per i trattamenti della pelle acneica, a cui offre un effetto decongestionante oltre all’efficace azione di contrasto alla cheratinizzazione.

Nell’uso topico la Papaina svolge una valida esfoliazione antimacchia, ottimo agente sbiancante molto apprezzato nella cura dei denti. Applicata durante e dopo la depilazione ritarda la ricrescita dei peli e rende la peluria più fine e chiara.

La Papaina Polvere viene impiegata nell’uso interno e come ingrediente nei prodotti dedicati alla cura della pelle. Estratta da una sostanza liquida emessa da alcune parti dell’albero che viene trattata e trasformata in una consistenza sottilissima.

Eupeptica: Enzima proteolitico che per sua peculiare caratteristica agisce nella digestione delle proteine, responsabile di un meccanismo di divisione degli aminoacidi in peptidi. Indicato per trattare la permeabilità intestinale e i disturbi che ne conseguono, grazie all’azione antisettica all’interno del tratto digerente svolge un’attività carminativa, riduce il gonfiore causato dalla generazione di gas intestinali e ne favorisce l’eliminazione. Limita l’infiammazione allo stomaco, indicata per l’intestino irritabile e nelle infiammazioni a livello intestinale.

Antiossidante: La Papaina protegge le cellule dai radicali liberi, stimola il buon funzionamento del sistema immunitario e favorisce la produzione di superossidodismutasi (SOD) che neutralizza i radicali liberi. Apprezzata nelle preparazioni cosmetiche antiage, nell’uso orale viene impiegata per l’Herpes Zoster, conosciuto come il fuoco di Sant’Antonio.

Antinfiammatoria: Agisce sopprimendo le reazioni infiammatorie, limita considerevolmente i dolori muscolari causati da allenamenti intensi, sforzi e tensione, oltre che da traumi. Viene impiegata nel post depilazione e rasatura come valido decongestionante, attiva come antimicotico e antibatterico.

Antiedemigena: L’enzima contrasta la ritenzione dei liquidi, viene utilizzato per trattare il gonfiore causato da traumi o da altri disturbi anche post traumatici.

Rigenerante: Nell’uso topico la polvere può favorire il rinnovamento dei tessuti, rimuove le cellule morte dai tessuti danneggiati e favorisce la cicatrizzazione delle ferite. Viene impiegata per trattare le lesioni da acne, la psoriasi e le ulcerazioni della pelle di varia natura.

Sbiancante: Molto efficace nell’eliminare le macchie, grazie all’azione esfoliante e abrasiva è apprezzata nell’igiene orale. Viene inserita nelle formule dei dentifrici, negli scrub e nelle soluzioni schiarenti.

Contrasta la crescita dei peli: Grazie alla penetrazione all’interno dei follicoli piliferi rallenta considerevolmente la comparsa dei peli, che nella ricrescita risulteranno anche indeboliti oltre che schiariti. La polvere viene impiegata con ottimi risultati in creme depilatorie e nelle lozioni dopo depilazione.

Uso interno

La Papaina viene assunta in prossimità dei pasti per ottenere benefici legati alla digestione, per l’utilizzo come antinfiammatorio viene ingerita invece lontano dai pasti. Le dosi indicative variano da 0,5 a 1,5 g al giorno, per l’assunzione si consiglia un consulto medico che definirà anche tempi e modalità della somministrazione.

Uso cosmetico

La Papaina viene inserita nelle preparazioni cosmetiche di:

• creme;
• lozioni schiarenti;
• sieri ritardanti;
• maschere viso;
• impacchi capelli;
• detergenti;
• shampoo solidi;
• creme depilatorie;
• dentifrici.

Viene inserita nella fase acquosa essendo solubile in acqua, le percentuali d’impiego variano dallo 0,5% al 5%, nelle creme rigeneranti è attiva in concentrazioni del 3%.

Lozione ritardante per peli: Preparare una soluzione con 1 parte di polvere e 3 di acqua e applicare sulla pelle dopo la depilazione, da ripetere anche il giorno successivo.

Digestivo

• 150 mg di polvere di Papaina
• 50 mg di Bicarbonato di potassio
• 100 mg Idrossido di Magnesio

Mescolare le polveri e assumere con acqua all’occorrenza.

Polvere particolarmente attiva, prima dell’uso si consiglia di testarla poiché potrebbe risultare irritante. Non usare in caso di allergia ai suoi componenti. Prima dell’uso applicare il prodotto nelle percentuali consentite sulla parte interna del braccio, attendere 24/48 ore e verificare la risposta cutanea, in caso di rossori e irritazioni non è opportuno utilizzarlo.

Papaina