Diidrossiacetone (DHA)

Aspetto: polvere fine

Colore: bianca o quasi

Odore: caratteristico

Titolo: 98 – 102%

PH: 4 – 6 (5%)

Formula: C₃H₆O₃

Info prodotto: Diidrossiacetone è microbiologicamente controllato, con metalli pesanti nella norma, per la materia prima utilizzata e il processo di lavorazione non dovrebbe contenere allergeni, privo di sostanze tossiche e nocive.
Info packaging: Pratica confezione apri e chiudi, imballaggio essenziale, riciclabile al 100% in base alle disposizioni del Comune.

Conservazione: conservare nel contenitore chiuso ermeticamente, ad una temperatura tra 2 e 8° C.

Utilizzo in breve: inserire nelle creme, nei gel e nelle lozioni per realizzare prodotti autoabbronzanti e cosmetici illuminanti.

Proprietà in breve: agente autoabbronzante, ha un effetto illuminante dell’incarnato, regala una colorazione sana e splendente.

Diidrossiacetone è un autoabbronzante molto apprezzato, utilizzato nelle creme e nelle lozioni per regalare una colorazione più scura alla pelle in assenza dell’esposizione solare. Si presenta in polvere con un potere leggermente igroscopico, arricchisce l’incarnato di un colorito splendente che dona un aspetto sano e vitale.

Ottenuto attraverso un processo di fermentazione parziale del glicerolo, realizzato con l’uso di batteri dell’acido acetico, la lavorazione biotecnologica trasforma lo zucchero contenuto in alcuni vegetali convertendolo in una molecola in grado di cambiare la pigmentazione cutanea.

Conosciuto con la sigla DHA, la sua azione scurente è stata scoperta per caso intorno agli anni ’20 del ‘900, quando un trattamento medico per i diabetici permise di osservare il cambio di colorazione della pelle. In dermocosmesi viene utilizzato per coprire gli effetti della vitiligine sulla superficie cutanea.

Applicato sulla pelle dopo essere stato inserito in formule cosmetiche determina un effetto noto con il nome di reazione di Maillard che descrive il cambiamento della colorazione della pelle. In sintesi le molecole del DHA si legano agli aminoacidi dello strato più esterno dell’epidermide, le reazioni che si innescano conducono alla formazione di melanoidine. L’effetto imbrunente viene eliminato naturalmente con il turnover cellulare, la desquamazione delle cellule morte porterà via i pigmenti colorati.

Diidrossiacetone:

• dopo circa 2 ore dall’applicazione colora la pelle donandole un colorito bronzato, con un effetto che si rafforza nelle successive 24 ore;

• intensifica la colorazione a ogni applicazione successiva, usato costantemente sulle pelli chiare ne aumenta l’effetto abbronzato;

• realizza una colorazione non permanente;

• è resistente all’acqua;

• non è aggressivo poiché la reazione avviene al livello superficiale, sullo strato corneo dell’epidermide;

• stabile nel range del PH tra 4,5 e 6, ha un effetto acidificante delle formule, al termine della preparazione le emulsioni saranno naturalmente leggermente acide.

È opportuno considerare che la pelle scurita dall’autoabbronzante non protegge dal sole, quindi, in caso di esposizione sarà opportuno difenderla come di consueto, in base al fototipo di appartenenza.

Il Diidrossiacetone viene usato nelle preparazioni cosmetiche di:

• creme e lozioni autoabbronzanti;
• creme illuminanti.

Solubile in acqua, viene unito alle formule in una percentuale variabile dallo 0,2% al 3% per i cosmetici illuminanti e fino al 5% nelle emulsioni autoabbronzanti. Nelle formule con DHA evitare amminoacidi, niente polimeri viscosizzanti, collagene e acidi della frutta, il prodotto finale pur non essendo dannoso per la pelle avrà un potenziale autoabbronzante ridotto.

Crema autoabbronzante: Pesare della crema base nella quantità desiderata e aggiungere il DHA nelle percentuali indicate, mescolare bene fino a che il composto risulti ben amalgamato e conservarlo in un contenitore con chiusura ermetica.

Per prolungarne l’effetto e ottenere una colorazione uniforme prima dell’applicazione effettuare uno scrub per eliminare le cellule morte, insistendo soprattutto nelle zone dove si accumulano maggiormente.

Gel autoabbronzante a effetto illuminante

• 96,5 g di gel di Aloe Vera
• 3 g di DHA
• 0,5 g di Mica Gold

In una ciotola preparare il gel di Aloe, in un'altra mescolare le polveri e aggiungerle gradatamente al gel fino a quando si realizza un composto omogeneo.

Crema autoabbronzante

• 100 g di crema base viso
  oppure
• 100 g di crema base corpo
• 5 g di Glicerolo vegetale
• 4 g di DHA
• 3 g di Eritrulosio

Unire la polvere di DHA al glicerolo e aggiungere l’Eritrulosio, poi mescolare con la crema, conservare in un contenitore con coperchio in luogo fresco e asciutto.

Il Diidrossiacetone spesso è usato in sinergia con l’Eritrulosio, per realizzare un’abbronzatura uniforme e duratura. Il DHA colora la pelle velocemente, dimostrando una reazione diversa rispetto all’altro autoabbronzante, che provoca una risposta cutanea più lenta sia nell’effetto abbronzante che nella sua diminuzione. I due prodotti usati in sinergia regalano una colorazione molto simile all’abbronzatura a quella naturale ottenuta con i bagni di sole.

Non utilizzare in caso di ipersensibilità ai suoi componenti. Prima dell’uso effettuare un test per verificare la tollerabilità personale, applicare il prodotto diluito sulla parte interna del braccio e attendere 24/48 ore. Non usare se compaiono irritazioni e rossori.

Dihydroxyacetone