Nome famiglia: Sapotacee

Conservazione: Conservare il prodotto lontano da umidità, luce, fonti di calore. Preferibilmente ad una temperatura non inferiore a 20° .

Utilizzo in breve: utilizzare puro o nella preparazione di oli da massaggio, creme e prodotti cosmetici dedicati alla cura della pelle secca e screpolata sia del viso che del corpo. Usare sui capelli come impacco prima dello shampoo. Ottimo come doposole o post depilazione, per lenire gli arrossamenti.

Proprietà in breve: protettivo, lenitivo, antiossidante, nutriente, elasticizzante, emolliente, tonificante. Idrata a fondo la pelle secca e screpolata, proteggendola dagli agenti esterni. Dona elasticità e morbidezza, lenisce irritazioni e scottature. Nutre a fondo i capelli secchi e sfibrati.

Controindicazioni in breve: effettuare sempre un test cutaneo prima di usare il prodotto, in modo da escludere eventuali allergie. Non ingerire.

L’olio di Karitè è un olio vegetale ottenuto dal frazionamento del burro di karitè, con cui condivide molte caratteristiche e proprietà.
Si ottiene dalla spremitura a freddo dei semi di Butyrospermum parkii un arbusto originario dell’Africa occidentale che produce frutti con semi ricchissimi di sostanze grasse da cui si ottiene il noto burro. Quest’ultimo viene lavorato e frazionato, in modo da separare le componenti grasse da quelle liquide, eliminando alcuni tipi di trigliceridi.
L’olio che si ottiene è un olio denso che solidifica sotto i 10°C e comincia ad addensarsi a temperature inferiori a 20°C, caratterizzato da un colore leggermente dorato, ricco comunque di numerosi principi attivi quali vitamina A, B ed E, acido oleico, palmitoleico, stearico ed insaponificabili.
L’olio di karité è quindi un derivato del più noto burro di karitè, usato al pari del burro come ingrediente cosmetico nella cura di pelle e capelli, in virtù delle sue spiccate azioni nutrienti, elasticizzanti, emollienti e rigeneranti.
Si tratta per questo di un ottimo sostituto del burro, in quanto più pratico da usare poiché non necessita di essere riscaldato e fuso per inserirlo nelle preparazioni cosmetiche. A differenza del burro di karitè, inoltre, non ha il tipico odore forte e terroso, che potrebbe non essere gradito a tutti, ma presenta invece una fragranza piacevole.
La sua consistenza è decisamente più leggera quindi anche più comodo da usare sulla pelle, in quanto si assorbe molto facilmente senza ungerla.
La sua capacità di assorbirsi rapidamente lo rende una perfetta base per oli da massaggio, capace di veicolare egregiamente gli oli essenziali.

L’olio di karitè è un ottimo idratante per pelle e capelli, si assorbe velocemente, proteggendoli dai danni esterni sia nei periodi invernali che nei mesi estivi.
È per questo un prodotto particolarmente consigliato nella cura della pelle secca, sensibile e disidratata, adatto però anche alla cute matura, grassa o mista, in quanto non untuoso.

Benefici per la pelle
Protettivo: l’olio di karitè offre protezione alla pelle di viso e corpo, difendendola dai danni causati dai raggi UV in estate e dal freddo nei periodi invernali, nonché dagli stress esterni e dallo smog. Oltre ad evitare che la pelle si disidrati, contiene anche un leggero filtro solare in grado di schermare le radiazioni; si tratta comunque di un fattore di protezione bassissimo e per questo che non va sostituito alla crema solare.

Lenitivo: utile per alleviare irritazioni ed arrossamenti della pelle ad esempio dopo l’esposizione al sole, oppure per trattare la pelle problematica affetta da eczemi, eritemi, ulcere, dermatiti, rossori e piccole ustioni. Dona sollievo alla cute, attenuando eventuali bruciori e pruriti, anche dopo la rasatura o la depilazione.

Emolliente/Idratante: contrasta la secchezza e le screpolature della pelle, rendendola più idratata e morbida già dopo una sola applicazione. Può essere per questo utilizzato soprattutto su quelle parti del viso soggette a screpolature come labbra e narici ma anche su mani e piedi soggetti a desquamazione e secchezza. La sua azione emolliente lo rende utile anche per ammorbidire le zone del corpo più ruvide come ginocchia, talloni e gomiti. Infine rinforza le unghie.

Antiossidante: Il contenuto di Vitamina A ed E e di sostanze antiossidanti permette di trattare anche la pelle più matura, grazie alla capacità di contrastare i danni dei radicali liberi. Ottimo rivitalizzante per la pelle avvizzita e spenta a cui dona maggiore elasticità e tonicità. Favorisce la produzione di collagene, andando così a rallentare il processo di invecchiamento.

Anti inestetismi: utilizzato regolarmente può attenuare le imperfezioni della pelle come smagliature, cicatrici e cellulite. Utile per questo anche in gravidanza per prevenire la comparsa di smagliature sia sulla pancia che su glutei e fianchi.

Benefici per i capelli
La sua azione nutriente, risulta particolarmente utile per trattare i capelli secchi, sfibrati e crespi, a cui restituisce morbidezza, resistenza e luminosità. Aiuta inoltre a prevenire la formazione di doppie punte e a proteggere la chioma in estate soprattutto dai danni della salsedine.

L’olio di karitè, a differenza del burro, presenta un uso molto più pratico e semplice poiché può essere spalmato in aree più ampie del corpo ed inserito anche più facilmente nelle ricette cosmetiche senza essere prima sciolto.

L’olio può essere applicato:
Sul corpo: Dopo un bagno o dopo la depilazione, effettuare un leggero massaggio sulla zona interessata, fino ad assorbimento completo. Qualche goccia di olio può essere anche aggiunta alla consueta crema corpo, per potenziarne le proprietà idratanti.

Sul viso: usato in purezza sul viso e massaggiato con cura, aiuta a mantenere la pelle idratata, elastica e tonica. Si consiglia di usarne pochissime gocce e di applicarlo preferibilmente la sera prima di coricarsi in modo da farlo agire durante la notte.

Sui capelli: ottimo da usare come impacco prima dello shampoo per nutrire ed ammorbidire la chioma. Applicarlo sui capelli inumiditi, avvolgerli con una cuffia e lasciare in posa per circa un’ora (o anche tutta la notte) prima di procedere allo shampoo. Può essere usato da solo o in sinergia con altri oli sia vegetali che essenziali, anche sul cuoio capelluto.

Utile da usare come:
Doposole: Può essere spalmato sia prima di andare al mare (applicandolo prima della normale crema protettiva) per proteggere al meglio la pelle, sia dopo l’esposizione solare per ricevere sollievo dalle scottature.

Struccante: Versare un paio di gocce sulle mani, strofinare e frizionare l’olio sul viso per rimuovere il trucco.

Olio da massaggio: È un perfetto olio da massaggio poiché si assorbe facilmente e non lascia la pelle unta. Oltre a nutrire profondamente la pelle, permette di veicolare al meglio gli oli essenziali e per questo può essere usato nei massaggi anticellulite o contro la ritenzione idrica.

In gravidanza: Spalmarlo delicatamente almeno una volta al giorno sull’addome, sui fianchi, sul petto e sui glutei per prevenire le smagliature. Proseguire il trattamento anche dopo il parto per restituire alla pelle la sua elasticità.

Naso e labbra screpolate: applicare qualche goccia sulle narici screpolate a causa del freddo o delle scottature solari, per trovare subito sollievo. Usarlo anche sulle labbra, per nutrirle e prevenire le screpolature tipiche della stagione fredda.

Olio doposole lenitivo
Da usare dopo l’esposizione al sole sulla pelle scottata o arrossata:

• 30 ml di olio di karitè
• 30 ml di olio di avocado
• 30 ml di olio di enotera
• 2-3 gocce di olio essenziale di lavanda

Mescolare gli oli vegetali con l’olio essenziale ed applicare la miscela sulle zone interessate dopo l’esposizione al sole.

Olio contro i dolori muscolari
Essendo un perfetto olio da massaggio, si impiega come base per realizzare un fluido contro dolori muscolari, strappi e contusioni:

• 30 ml di olio di karitè
• 5 gocce di olio essenziale di camomilla romana
• 3 gocce di olio essenziale di zenzero

Mescolare gli oli e massaggiare la miscela sulla zona dolente, riscaldandola prima tra le mani.

Il prodotto è destinato ad un uso esterno per cui non va ingerito. Effettuare un test sulla pelle, applicandone una piccola dose su un avanbraccio e lasciandolo agire per 24 ore in modo da verificarne la tollerabilità. Non usare se si riscontra rossore e bruciore della pelle, indice di possibile allergia.

La pianta del Karitè è da sempre considerata sacra dalle popolazioni africane che tutt’oggi basano la propria economia e il proprio sostentamento sulla produzione e la commercializzazione del burro ricavato dai suoi semi.
La prima testimonianza scritta è fatta risalire al 1352, quando il sultano del Marocco di quell’epoca, recatosi a Mali rimase affascinato dai benefici e dalle qualità di questo prodotto. Anni più tardi, un esploratore scozzese si recò nelle regioni dell’Africa occidentale, scoprendo che le popolazioni avevano una vera e propria venerazione nei confronti dell’albero di Karitè tanto che abbattendo le foreste per costruire nuovi villaggi, lasciavano intatte solo le piante di karitè.
Il karitè ha assunto un’importanza così rilevante che attorno ad esso sono nati miti e leggende della tradizione popolare, tanto che l’arbusto viene considerato come detentore dell’anima degli Dei e per questo molte tribù sono solite inginocchiarsi e pregare ai suoi piedi.

La Vitellaria paradoxa (o Butyrospermum parkii) è un albero con crescita lenta ma molto longevo, che può vivere anche 200 anni. Molto diffuso nelle regioni dell’Africa, può raggiugere un’altezza di 15 metri. Il tronco è molto largo, infatti può raggiungere il diametro di 1metro, mente i rami sono tozzi e le radici piuttosto spesse. I fiori, che sbocciano tra dicembre e marzo, sono verdi, con sfumature gialle mentre le foglie sono allungate, di colore rosso se giovani e verde scuro se mature. Le noci di karitè, ovvero i frutti, sono rivestiti da una buccia liscia di colore verde; presentano un mallo carnoso e semi legnosi di colore marrone.

Butyrospermum Parkii Oil