Acido Ialuronico: cos’è, tipi, benefici e come usarlo
- Cos’è l’Acido Ialuronico?
- Qual è la differenza tra Acido Ialuronico e Sodio Ialuronato:
- Quanti tipi di Acido Ialuronico esistono? I diversi Pesi Molecolari
- A cosa serve l’acido ialuronico per la cura della pelle
- Perché il multiplo peso molecolare?
- Meglio scegliere il Sodio Ialuronico o l'Acido Ialuronico?
- L’Acido Ialuronico per la prevenzione delle rughe
- Alto, Medio, Basso e Bassissimo Peso Molecolare: qual è il migliore per la cura della pelle?
- Come e quando usare il siero?
- Pelle grassa: si può usare l’acido ialuronico?
- Pelle giovane: serve usare l’acido ialuronico?
- Pelle sensibile: si può usare l’acido ialuronico?
- È possibile fare un Siero con Acido ialuronico? Vantaggi e Svantaggi
- Posso usarlo per il contorno occhi e labbra?
- Quali sono le controindicazioni
- Acido ialuronico e sole: è fotosensibilizzante?
1. Cos’è l’Acido Ialuronico?
Il nostro corpo produce continuamente molecole di acido ialuronico, una sostanza naturalmente presente in molti tessuti, in particolare nella pelle, dove contribuisce a mantenere l’idratazione, l’elasticità e la compattezza dei tessuti cutanei.
L’acido ialuronico è un polisaccaride, uno zucchero complesso (glicosaminoglicano) che agisce come umettante, ovvero trattiene l’acqua in modo da far apparire la pelle più idratata, liscia e rimpolpata.
2. Qual è la differenza tra Acido Ialuronico e Sodio Ialuronato:
Si sente spesso parlare di Acido Ialuronico (Hyaluronic Acid - HA), ma può trattarsi anche di Sodio Ialuronato (Sodium Hyaluronate).
Sodio Ialuronato (Sodium Hyaluronate):
-
è il sale sodico dell’acido ialuronico: dal punto di visto chimico, il gruppo carbossilico della molecola (–COOH) è presente come carbossilato –COO
- Questa forma è più stabile e più solubile in acqua. Più stabile significa che si degrada meno facilmente, regge meglio sbalzi di acidità (pH), resta solubile e omogeneo più facilmente così da ridurre il rischio che cambi consistenza nel tempo.
- è la forma più usata nelle creme e nei sieri.
Acido Ialuronico (Hyaluronic Acid - HA):
- è la molecola “madre”, spesso utilizzata nella forma idrolizzata.
L’acido ialuronico idrolizzato rimane sempre uguale, ma la molecola viene ridotta in pezzi più piccoli attraverso l’idrolisi. Il processo di idrolisi può avvenire attraverso acqua + enzimi o in condizioni acido/base in modo da rompere i legami della catena lunga che compongono la molecola ed avere frammenti più piccoli.
Questa frammentazione permette di avere un peso molecolare più basso un miglior assorbimento e una texture più leggera.
- Nei cosmetici, l’acido ialuronico può essere in versioni “modificate” per renderlo più pratico ed efficace. Un esempio sono i liposomi di acido ialuronico: minuscole “microsfere” che ne migliorano il rilascio, veicolandolo negli strati più profondi dell’epidermide (non arrivano in profondità nel derma).
3. Quanti tipi di Acido Ialuronico esistono? I diversi Pesi Molecolari
L’acido ialuronico viene distinto in base al suo peso molecolare che viene espresso Dalton (Da). 1000 Dalton corrispondono a 1 KiloDalton (KDa.
In base al peso molecolare (pm) si distinguono in Alto, Medio, Basso, Bassissimo:
- Alto Peso Molecolare: è l’Acido Ialuronico con la struttura molecolare più grande ed è anche il più comune. Il suo peso molecolare può andare da 1500 a 1800 KDa (fino a 3000 KDa). Per la sua grandezza, non viene arriva agli strati più profondi della pelle, ma rimane più in superficie. Proprio per questa sua caratteristica riesce a creare uno scudo protettivo che permette alla pelle di rimanere idratata più a lungo impedendo la perdita di acqua.
- Medio Peso Molecolare: Il suo peso molecolare può andare da 500 a 1000 KDa. Le sue molecole sono più piccole e questo permette una penetrazione più profonda. Contrasta la perdita di acqua transepidermica (TEWL: Trans Epidermal Water Loss), un processo assolutamente normale, che – se eccessivo – può però causare pelle secca. Per questo è ideale, insieme a quello ad alto peso, per la cura della pelle secca e disidratata.
- Basso Peso Molecolare: le sue molecole sono piccolissime (da 10 a 1000 kDa). Penetra negli strati più profondi dell’epidermide. Ha proprietà liftanti e anti-age e permette alla pelle di essere più tonica ed elastica.
- Bassissimo Peso Molecolare: il suo peso molecolare va da 1 a 10 KDa. Ancora più performante per la sua azione antiage: distende le rughe e rende la pelle più tonica.
4. A cosa serve l’acido ialuronico per la cura della pelle
Il corpo produce fisiologicamente l’Acido Ialuronico, ma col passare del tempo ne produce sempre meno: la pelle di chi ha 25 anni appare più idratata e tonica rispetto a chi ne ha 55.
L’Acido Ialuronico viene utilizzato in ambito cosmetico (in sieri e creme) per le sue proprietà idratanti, rimpolpanti e liftanti.
- Umettante (idratante): aiuta la pelle a trattenere acqua (come una spugna). Una pelle priva di acqua risulta secca, fragile e con linee sottili più evidenti.
- Rimpolpante: formando un film idratante, dona un aspetto ‘più pieno’. Questo effetto si ottiene soprattutto con pesi molecolari alti.
- Liftante: migliora compattezza e tono. L’acido Ialuronico permette alla pelle di apparire più liscia e uniforme. L’effetto rassodante/firmante è temporaneo ed è dato dall’idratazione e dal film che si forma.
5. Perché il multiplo peso molecolare?
Nella maggior parte dei casi, nelle creme e nei sieri troviamo tutti e tre i pesi molecolari. In base al suo peso molecolare, l’acido ialuronico agisce in maniera diversa. L’uso combinato dei tre pesi molecolari permette di ottenere un prodotto anti-age più completo e performante.
6. Meglio scegliere il Sodio Ialuronico o l'Acido Ialuronico?
Il sodio ialuronato è generalmente quello più utilizzato in ambito cosmetico per due motivi principali:
- più stabile e maggiormente solubile in acqua. Il risultato è una formulazione che si conserva meglio.
- agisce in intervalli di pH ampio. Stabile a pH da 5 a 8 (il valore del pH dipende dalla sua concentrazione).
Ci sono invece casi in cui è preferibile scegliere l’acido ialuronico in forma idrolizzata (Hydrolyzed Hyaluronic Acid).
I motivi interessano principalmente la texture della formulazione. L’Acido Ialuronico idrolizzato, in virtù della sua caratteristica frammentazione delle molecole, permette di avere:
- una texture più leggera e un film più setoso.
- un’idratazione degli strati epidermici più esterni.
La scelta ideale è unire le due forme.
7. L’Acido Ialuronico per la prevenzione delle rughe
Quando si parla di prevenzione di rughe, l’acido ialuronico da solo non è sufficiente. Integrarne l’uso in una strategia completa di beauty routine può invece essere una soluzione vincente:
- uso costante: mattina e sera e per periodi prolungati (non occasionale).
- usare sempre la protezione solare: i raggi UV sono tra i principali fattori di invecchiamento cutaneo. Se si usano prodotti antiage, ma ci si espone al sole senza protezione, questi prodotti renderanno molto meno.
- uso con retinoidi: è utile abbinarne l’uso con prodotti con retinoidi, derivati/analoghi della vitamina A che si legano ai recettori retinoici della pelle. Stimolano la rigenerazione della pelle e la produzione di collagene. Va usata alla sera e sempre applicando crema solare di giorno.
- uso con vitamina C: La vitamina C è un antiossidante protettivo contro raggi UV e inquinamento. Rende la pelle più luminosa. Ideale usarla al mattino, ma può essere abbinata all’acido ialuronico anche alla sera.
- zero fumo. Fumare è tra i principali fattori di invecchiamento della pelle.
- dormire in maniera adeguata: il riposo favorisce il naturale processo di riparazione cutanea.
- assumere abbastanza acqua nella dieta: prima ancora di idratare dall’esterno, è fondamentale garantire al corpo una sufficiente quantità di acqua per via interna (generalmente 2 litro al giorno, ma dipende da peso, stile di vita…).
8. Alto, Medio, Basso e Bassissimo Peso Molecolare: qual è il migliore per la cura della pelle?
Non esiste un acido peso molecolare migliore di un altro in termini assoluti: ognuno ha le sue caratteristiche e specifiche funzioni.
Per questo la soluzione più diffusa e consigliata è quella di utilizzarli in combinazione tra loro in modo da garantire i migliori risultati per la cura della pelle.
9. Come e quando usare il siero?
Si può usare il siero già pronto all’uso puro oppure in aggiunta ad una crema, mattina e sera, tutto l’anno.
- uso del siero puro: 1-2 gocce sulla pelle pulita e leggermente umida (dopo un tonico, ad esempio, e prima della crema).
- nella crema: 1 goccia di siero in 1/2–1 nocciola di crema (dose media per singola applicazione). Si mescola e si applica sulla pelle, massaggiando fino a completo assorbimento.
10. Pelle grassa: si può usare l’acido ialuronico?
Si, va benissimo anche su pelle grassa e/o a tendenza acneica. È un umettante, non è comedogeno (non ostruisce i pori). Il siero con acido ialuronico è molto leggero e non lascia la pelle unta.
11. Pelle giovane: serve usare l’acido ialuronico?
Per una pelle giovane, normale e già idratata, l’acido ialuronico può essere utile, ma non è indispensabile.
Ci sono casi in cui il suo può essere raccomandato anche per le pelli giovani:
- Pelle secca e disidratata.
- Trattamenti che possono seccare la pelle (es. esfolianti, trattamenti per l’acne).
12. Pelle sensibile: si può usare l’acido ialuronico?
Chi ha pelle molto sensibile e reattiva può utilizzare l’acido ialuronico.
Meglio in questo caso evitare quello a peso molecolare molto basso (potrebbe dare pizzicore e/o rossore) e optare per formulazioni semplici, senza profumi, oli essenziali, alcol.
Importante fare sempre prima un test di tollerabilità cutanea applicando una piccola dose di prodotto dietro l’orecchio e verificando che non ci siano reazioni nelle 48 ore successive all’applicazione.
13. È possibile fare un Siero con Acido ialuronico? Vantaggi e Svantaggi
Sì, si può creare un siero partendo dalle materie prime in polvere.
Vantaggi
- Risparmio economico rispetto ai sieri pronti.
- Personalizzazione: scelta dei pesi molecolari in base alle proprie esigenze.
Svantaggi
- Tempo e precisione: è necessario attendere i tempi necessari per l’idratazione della polvere (fino a 24 ore) e pesare allo 0,01–1% con una bilancina di precisione.
- Strumentazione adeguata: contenitori puliti e sterili, cucchiaio/spatola, becher, bilancina 0,01 g (vanno usate percentuali molto basse), cartine tornasole o pH-metro, conservante idrosolubile.
- Conservazione: un rigoroso controllo igienico è fondamentale. Per garantire la stabilità della formulazione è necessario controllare il pH (5,0–6,0). Fare sempre attenzione se si notano cambiamenti di odore e/o colore.
Ricetta per realizzare un gel di sodio ialuronato (1%):
Ingredienti:
- 4g di acqua distillata
- 1g di sodio ialuronato ad alto peso molecolare
- 0,6 g di cosgard (16-18 gocce)
Strumenti:
- Bilancina di precisione (1g)
- Becher da 100ml
- Spatola/cucchiaio
- Cartine tornasole per controllo pH
- Contenitore per conservare il siero
Versa l’acqua in un bicchiere o becher e aggiungi “a pioggia” la polvere in modo che questa resti in superficie (senza mescolare). Copri con una pellicola e lasciala idratare in un luogo fresco indicativamente per 24 ore (il tempo di idratazione dipende dal peso molecolare).
Trascorso questo tempo, si sarà formato un gel, la cui densità dipenderà sempre dalla grandezza delle molecole (usando l’alto peso molecolare si ottiene un gel. Pesi molecolari più bassi non permettono di ottenere un gel: la soluzione rimarrà liquida).
A questo punto, misura il pH (dovrebbe essere neutro, intorno a 5.5/6) e aggiungi il cosgard (conservante). Mescola bene per togliere eventuali grumi.
Una volta preparato, trasferisci il siero in un contenitore con dispenser o un flacone airless. Questo tipo di contenitore ne favorisce la conservazione perché non si dovrà prelevarlo con le mani né aprirlo ad ogni uso: questo permetterà al gel di essere meno in contatto con l'aria e con agenti esterni contaminanti. Il siero pronto va conservato al riparo da luce e fonti di calore. Si conserva fino a 4-6 settimane.
14. Posso usarlo per il contorno occhi e labbra?
Sì, l’acido ialuronico può essere utilizzato anche per le zone delicate del viso, come contorno occhi e labbra. Attenzione però: non deve andare in contatto con gli occhi (parte interna).
15. Quali sono le controindicazioni
L’acido ialuronico è generalmente ben tollerato da tutti i tipi di pelle.
L’ideale è fare sempre prima un patch test per essere certi che non ci siano reazioni ad uno o più dei componenti del siero (nel caso il siero non contenga solo acido ialuronico, si deve considerare che la reazione può essere provocata da altri componenti. La scelta di un siero senza ulteriori aggiunte è la soluzione che permette di avere maggior controllo e di ridurre il rischio di reazioni.
Se, dopo aver applicato il siero si avverte pizzicore, bruciore o prurito, bisogna risciacquarlo via e sospenderne l’uso.
Ci sono tipologie di pelle che devono fare più attenzione nell’uso: pelle molto sensibile e reattiva, rosacea, couperose, dermatite atipica, pelle con lesioni.
In questi casi l’uso non è assolutamente sconsigliato, ma è meglio chiedere il parere di uno specialista e fare sempre prima un test per vedere se e come la pelle lo tollera.
16. Acido ialuronico e sole: è fotosensibilizzante?
L’acido ialuronico non è fotosensibilizzante. Il suo uso è sicuro anche di giorno. La protezione solare è comunque sempre consigliata perché si affianca bene all’acido Ialuronico per la prevenzione delle rughe e per il generale benessere della pelle.