Origine: Ungheria
Costituenti chimici: saponine triterpeniche (escina), flavonoidi (quercetina, kaempferolo), proantocianidine, purine (adenina, adenosina, guanina, acido urico), vitamine (B e C), amidi, zuccheri, acidi grassi (oleico, linoleico, stearico e palmitico).
Nome famiglia: Hippocastanaceae

Parte della pianta utilizzata: semi

Info prodotto: I Semi di Ippocastano sono microbiologicamente controllati, privi di OGM, non contengono materie prime a rischio BSE/TSE, privi di sostanze dannose come da direttive CE e Ph. Eur.

Conservazione: conservare in luogo fresco e asciutto, lontano da fonti dirette di luce.

Utilizzo in breve: uso interno, decotto; uso esterno con l’estratto per impacchi occhi, viso e gambe, semicupi, tonico viso.

Proprietà in breve: flebotonico, vasoprotettivo, antinfiammatorio, astringente, depurativo.

Controindicazioni in breve: non utilizzare in allattamento e in gravidanza, non somministrare ai bambini, non usare in caso di allergia ai suoi componenti. Per l’uso locale effettuare un patch test per verificare la tollerabilità personale dell’estratto.

Ippocastano Semi consta di semi taglio tisana raccolti dell’*Aesculus Hippocastanum. Il maestoso albero produce frutti conosciuti come castagne matte o castagne d’India, non commestibili, che all’interno contengono i semi, che vengono liberati da impurità e fatti essiccare.

Nell’antica medicina popolare i semi dell’Ippocastano venivano impiegati per trattare le infiammazioni quali artrosi e artriti, per le alterazioni allo stomaco e alla vescica, per febbre e crampi alle gambe. Sono stati usati anche freschi, schiacciati hanno trovato impiego come detergenti, usati per pulire i capelli grassi grazie all’azione astringente e detergente che esercitano le sue saponine.

Attualmente l’Ippocastano viene utilizzato in fitoterapia come vasotonico. Il principio attivo che si distingue rendendo efficace questo prodotto è l’escina, impiegata per contrastare l’insufficienza venosa periferica. Diminuisce la pesantezza delle gambe, rimedio per le vene varicose, l’estratto riduce il gonfiore degli arti inferiori offrendo una sensazione di leggerezza in caso di gonfiore, stanchezza e pesantezza.

Attivo specifico per le emorroidi, dona sollievo in presenza di arrossamenti con bruciore e prurito. Impiegato per trattare la fragilità capillare, agisce come anti-edematoso e coadiuvante nel trattamento anticellulite, riduce la ritenzione dei liquidi interstiziali, viene utilizzato per ridurre le occhiaie.

I Semi di Ippocastano sono ricchi di escina, un tritorpenoide liposolubile che svolge un’azione antinfiammatoria e vasoprotettiva, apprezzata per trattare le pareti venose e per la pelle interessata da edemi e infiammazioni localizzate. Alcuni studi hanno comprovato che l’azione della saponina è migliorata dalla sinergia con i flavonoidi, in particolare dalla presenza di quercetina.

Flebotonico: L’escina favorisce l’elasticità delle pareti venose, rese più forti e resistenti, migliora il ritorno della circolazione venosa e linfatica, evitando la formazione di ristagni al livello delle vene e dei piccoli vasi.

Vasoprotettivo: L’Ippocastano viene utilizzato con ottimi risultati nel trattamento delle emorroidi e delle vene varicose. L’uso dell’estratto riduce il sanguinamento e il prurito, con un’azione di contenimento anche del gonfiore e dell’irritazione.

Antiedemigeno: I flavonoidi presenti nei semi irrobustiscono le pareti riducendo la permeabilità capillare, agisce come antiedemigeno con un effetto anticellulite molto interessante, grazie anche all’azione antinfiammatoria che l’estratto esercita sui tessuti. Utilizzato in caso di edemi causati da traumi, viene impiegato con ottimi risultati come anti-occhiaie.

Antinfiammatorio: I semi di Ippocastano agiscono sulle infiammazioni contrastandone l’insorgenza. L’estratto è decongestionante, viene utilizzato per trattare le contusioni e le distorsioni.

Depurativo: I semi di Ippocastano hanno un effetto rinfrescante oltre che lenitivo utilizzati per un’azione tonica sulla pelle del viso in caso di couperose e di occhiaie, considerati validi per l’effetto schiarente.

Uso interno*

Decotto di Semi di Ippocastano

Dosi: 3 g di droga per ogni tazza (250 ml) d’acqua.

Preparazione: Versare i semi nell’acqua, portare a ebollizione e lasciar bollire a fiamma moderata per 5 minuti, filtrare e consumare 2 volte al giorno.

Uso esterno

Preparare il decotto come da indicazioni, pronto per realizzare numerose applicazioni locali, per le quali si raccomanda di non utilizzarlo sulle ulcere. Impiegare nelle formule per detergenti lenitivi dedicati all’igiene intima.

Pediluvi: Con l’estratto praticare dei bagni ai piedi come defaticante e rinfrescante, applicando l’infusione anche sulle gambe con impacchi decongestionanti.

Semicupi: Utilizzare l’infuso per dei bagni parziali da praticare nelle zone intime in caso di emorroidi, ottimo completamento coadiuvante della terapia interna.

Tonico viso: Vaporizzare l’estratto sul viso per trattare la couperose, ripetere l’applicazione due volte al giorno.

Impacchi viso: Applicare l’estratto sul viso, imbibire dei dischetti di cotone nel decotto a temperatura ambiente trattenendolo sugli occhi chiusi per trattare le occhiaie.

Tisana Antiemorroidale

• 40 g di Semi di Ippocastano
• 30 fiori di Achillea
• 30 g di corteccia di Frangula

Mescolare le erbe, prelevare 2 cucchiai e versarli in un litro d’acqua, poi portare a ebollizione. Lasciar bollire a fiamma moderata per 5 minuti, filtrare e consumare due tazze al giorno. La restante parte dell’estratto può essere utilizzata per realizzare dei semicupi.

I Semi di Ippocastano vengono usati in sinergia con:

• foglie di Betulla, radice di Rusco e l’Edera per i trattamenti anticellulite;
• foglie di Vite rossa per trattare le varici, la fragilità capillare, la couperose e come antiedemigena.

Non utilizzare in gravidanza e in allattamento, non usare in caso di allergia ai suoi componenti. Prima dell’uso topico applicare l’estratto sulla parte interna del braccio e attendere 24/48 ore, al termine verificare la reazione, non usare in caso di rossori e pruriti.

L’Ippocastano è originario dell’Asia Minore, tra i Balcani e il Caucaso, in Europa è presente con esemplari coltivati. Albero deciduo di grandi dimensioni, raggiunge i 30 metri in altezza. Tronco eretto, i rami giovani sono rivestiti di peluria, la corteccia si scurisce con il tempo assumendo una composizione a squame, con una chioma piramidale e ricca. Le foglie sono opposte e palmate, produce infiorescenze con fiori bianchi chiazzati e dall’odore piacevole. I frutti autunnali simili alle castagne sono rivestiti di aculei, al loro interno sono contenuti circa 3 semi rivestiti.

Aesculus Hippocastanum Seed