Origine: India

Design: Diffusore a forma di Camino con candela
Materiale: Arenaria e Ottone
Dimensioni: 6,5x6,5x6 cm

Utilizzo in breve: porre nell’apposita coppa in ottone 1-2 gocce di olio per metro quadro aggiungendo un po’ di acqua prima di accendere la candela.

Proprietà in breve: ogni olio offre particolari benefici a corpo e mente. La loro diffusione ha effetti calmanti, rilassanti e rinvigorenti.

Controindicazioni in breve: Tenere lontano da oggetti infiammabili e dalla portata dei bambini; proteggere sempre il ripiano affinché non si bruci o si rovini. Usare solo su superfici resistenti al calore.

Il diffusore di oli essenziali a candela è un brucia essenze in grado di sprigionare nell’ambiente tutti i loro benefici per il corpo e la mente.
Il bellissimo design ricorda un caldo camino acceso in inverno, che dona pace e serenità. È realizzato a mano con dovizia di particolari ed il materiale, l’arenaria, è estremamente duraturo e resistente al calore, così come l’ottone.
Si può tenere in vista su una mensola oppure sulla scrivania mentre si studia, o ancora sul luogo di lavoro per personalizzarlo. Nulla impedisce di usarlo per abbellire sale e centri di massaggio o meditazione.
Gli innumerevoli benefici degli oli essenziali vengono propagati nell’aria grazie a questo diffusore e si noterà subito una diminuzione dei livelli di stress e degli sbalzi di umore, più facilità a prendere sonno e dormire, una maggiore concentrazione e persino effetti afrodisiaci. Utilizzarlo nei vari ambienti, anche professionali, permette di personalizzarli con un profumo adatto ad ogni situazione.

Il diffusore di oli essenziali a candela è un oggetto decorativo per casa e ufficio, ma la sua principale funzione è quella di regalare tutti i benefici dell’aromaterapia. In questa pratica, le essenze arrivano velocemente al cervello attraverso l’olfatto, infondendo uno stato di benessere generale ed alleviando disturbi cronici come mal di testa, ansia e stress, disturbi digestivi e insonnia.
L’olfatto, grazie al suo collegamento diretto con il cervello, permette ad ogni odore di raggiugere la corteccia cerebrale senza passare per il talamo. Gli odori, che sono segnali chimici, vengono trasformati in impulsi elettici che arrivano velocemente al sistema limbico, sede delle nostre emozioni. Ecco perché anche un “semplice” odore può donare un senso di calma e pace interiore, rievocare dolci ricordi, trasmettere serenità e regolare il battito cardiaco e la pressione sanguigna.
Inalare i profumi degli oli essenziali non ha effetti solo sulla nostra mente ma anche sul corpo; infatti si possono trattare problemi come raffreddore, dolore alla gola e alla testa, influenza, bronchiti e allergie.
Le essenze da utilizzare variano dunque in base al problema che vogliamo affrontare.
Alcuni oli essenziali utili sono:
Eucalipto: la sua rinomata funzione antimicrobica aiuta a debellare batteri e virus, purificando gli ambienti. Diffondendo nell’aria e respirando l’olio essenziale di eucalipto si possono alleviare la congestione alle vie respiratorie ed è quindi indicato in caso di disturbi invernali come bronchite, naso chiuso, raffreddore o influenza.
Lavanda, basilico e camomilla: sono due oli dall’effetto calmante e rilassante, utilizzati spesso in presenza di stati ansiosi, tensioni muscolari dovute allo stress, depressione, insonnia e palpitazioni.
Rosa, Ylang Ylang e bergamotto: agiscono direttamente sulla sfera emotiva risollevando l’umore e donando una bella sensazione di pace e tranquillità, da utilizzare assolutamente nei periodi di maggiore stress o attacchi di ansia.
Legno di sandalo o lavanda: aiutano a sciogliere le tensioni causate dallo stress; sono ottimi quindi anche prima di andare a dormire, per favorire un buon sonno ed alzarsi riposati.
Rosmarino: agisce positivamente sulle capacità cognitive andando a migliorare la memoria e la concentrazione, utilissimo durante sessioni di studio o lavoro intenso.
Mirra, Incenso, Palo santo e Sandalo: hanno la particolare capacità di aumentare l’ossigenazione di alcune zone specifiche del cervello: l’ipotalamo, la ghiandola pituitaria e pineale, che vengono maggiormente stimolate e coinvolte durante la meditazione. Sono quindi oli da tenere sempre con sé quando si praticano gli esercizi spirituali, meditazione o yoga.

Le dosi consigliate sono 1-2 gocce per metro quadro di stanza alle quali aggiungere un po’ di acqua direttamente nella coppa in ottone in alto. A questo punto si può accendere la candela posizionandola nella parte bassa del caminetto. Il calore della fiamma andrà a riscaldare il porta essenze ed il profumo si sprigionerà in pochissimo tempo.
Quando la coppetta in ottone è abbastanza calda, si può spegnere la candela per impedire all’eccessivo calore di bruciare gli oli. L’ottone conserva bene il calore e le essenze continueranno a sprigionarsi fino a quando rimarrà caldo.
Il brucia essenze, soprattutto quando acceso, va posizionato in un luogo sicuro lontano da bambini e oggetti che potrebbero prendere fuoco. Quando la fiamma è accesa assicurarsi che ci sia sempre acqua nel contenitore e non lasciare l’oggetto incustodito.
Si può utilizzare il brucia essenze anche più volte al giorno, sono sufficienti già 15 minuti per godere di tutti i benefici dell’aromaterapia. Per aumentare i benefici si consiglia di posizionarsi vicino al bruciatore.

Il diffusore di oli essenziali è compatibile con tutte le essenze da scegliere in base al beneficio che si vuole ottenere.
Alcune essenze consigliate sono:

• Contro lo stress: olio essenziale di Gelsomino Sambac, olio essenziale di Artemisia, olio essenziale di Legno di Rose, olio essenziale di Boswellia, olio essenziale di Galbano, olio essenziale di Maggiorana, olio essenziale di Palo santo, olio essenziale di Plai, olio essenziale di Lemongrass, olio essenziale di Angelica Radice
• Energizzanti: olio essenziale di Lemongrass,olio essenziale di Limone, olio essenziale di sandalo, olio essenziale di Palmarosa
• Afrodisiaci: olio essenziale di Gelsomino Sambac, olio essenziale di Artemisia, olio essenziale di Legno di Rose, olio essenziale di Davana Biologico, olio essenziale di Coriandolo, olio essenziale di Maggiorana
• Stati depressivi: olio essenziale di Achillea blu, olio essenziale di Achillea, olio essenziale di Palo santo
• Sbalzi ormonali: olio essenziale di Achillea blu, olio essenziale di Achilleaw biologica, olio essenziale di Maggiorana, olio essenziale di Angelica Radice
• Insonnia: olio essenziale di Gelsomino Sambac, olio essenziale di Angelica Radice, olio essenziale di Camomilla Romana
• Per la meditazione: olio essenziale di Boswellia, olio essenziale di Nardo, olio essenziale di Mirra
• Affezione respiratoria: olio essenziale di Artemisia, olio essenziale di Palo santo
• Problemi digestivi: olio essenziale di Artemisia, menta piperita, olio essenziale di Maggiorana, olio essenziale di Zenzero, olio essenziale di Garofano
• Immunostimolanti: olio essenziale di Davana Biologico, olio essenziale di Eucalipto, olio essenziale di Pompelmo
• Capacità antisettiche: olio essenziale di Geranio Biologico, olio essenziale di Boswellia, olio essenziale di Galbano, olio essenziale di Palo santo

Questi e tanti altri oli essenziali saranno ideali per ogni situazione!

Gli studi sugli oli essenziali e sui loro effetti sulla salute, sulla mente, e più in generale in Aromaterapia sono molteplici ad oggi, e variano a seconda degli oli essenziali studiati. Ecco alcuni esempi:

• In uno studio pubblicato da PubMed con PMID: 26023343 sono stati analizzati gli effetti distensivi dell’olio essenziale di lavanda su 158 donne che soffrivano di insonnia post parto. La fragranza, rilasciata tramite batuffoli di cotone, è stata inalata per 4 volte a settimana attraverso 10 respiri profondi e per 8 settimane. Lo studio ha rilevato miglioramenti nella qualità del sonno nelle donne che avevano partorito da poco.
• Uno studio sui ratti, pubblicato su PubMed con 28527112 ha confermato gli effetti antidepressivi dell’inalazione di olio essenziale di camomilla romana ed in particolare dell’alfa-pinene, contenuto in esso.