Nagarmotha Polvere Biologica

Costituenti chimici: fitosteroli (sitosterolo), terpenoidi e sesquiterpeni, tannini e flavonoidi.
Nome famiglia: Cyperaceae

Aspetto: polvere

Colore: verde tendente al marrone

Odore: caratteristico

Parte della pianta utilizzata: rizomi

Conservazione: conservare in luogo fresco ed asciutto, lontano da fonti di calore e di umidità.

Utilizzo in breve: uso esterno, maschere ed impacchi sulla pelle e sui capelli, nelle preparazioni cosmetiche in aggiunta ad altre polveri, mescolata con acqua, idrolati ed oli vegetali.

Proprietà in breve: purificante, protettiva, antiossidante, antiage, idratante, lenitiva, antiforfora, illuminante, condizionante e volumizzante, azione riflessante sulle chiome e stimolante della pigmentazione per la pelle.

Controindicazioni in breve: non impiegare in gravidanza ed in allattamento, prima dell’uso effettuare un patch test cutaneo per verificare la tollerabilità personale.

La polvere di Nagarmotha biologica si ottiene dal rizoma della Cyperus rotondus ricco di principi attivi e di componenti aromatici. La pianta, che in alcune zone a clima umido diventa un’erba devastante, è conosciuta anche come Zigolo infestante. Abbonda di nomi popolari, musta e motha per citarne alcuni, è molto diffusa e altrettanto conosciuta sia per le sue proprietà curative che come polvere cosmetica.

I suoi usi risalgono a tempi molto lontani, le capacità della pianta sono riportate in un testo ayurvedico risalente al 100 d.C., oggi viene principalmente impiegata per la cura del cuoio capelluto e per i trattamenti naturali e rivitalizzante della pelle del viso. Con le sue applicazioni si pulisce a fondo la cute dalle impurità che provocano rossori e irritazioni. Il suo uso migliora la resistenza e la forza delle fibre capillari, previene la fragilità delle lunghezze e la formazione delle doppie punte. La ricchezza di nutrienti rappresenta un valido contributo per le stesse fibre, con i principi attivi che alimentano i bulbi piliferi, da cui potranno crescere capelli sani e forti.

La polvere riequilibra il sebo quando è eccessivo e previene l’insorgenza di infiammazioni ed infezioni. Le applicazioni dedicate alla cura dei capelli si completano con l’azione riflessante della polvere di Nagarmotha, che viene aggiunta alle miscele coloranti per regalare un tono più scuro alle chiome trattate con l’henné. Il suo potere tintorio è discreto, mescolato con il lawsone aiuta a realizzare in modo del tutto naturale una chioma dai riflessi color nocciola.

Sulla pelle ha un effetto tonificante, le applicazioni proteggono la superficie cutanea dalle aggressioni esterne, evitando rossori ed irritazioni. Viene utilizzata per la sua azione assorbente, aiuta a riequilibrare la produzione delle ghiandole sebacee e ad eliminare il cattivo odore dalla pelle e soprattutto dal cuoio capelluto.

La polvere agisce sui capelli e sulla pelle con un’azione detergente approfondita e regala benefici alle superfici su cui viene impiegata. Le chiome grasse migliorano notevolmente il proprio aspetto, diventando più morbide grazie all’effetto condizionante e più voluminose per la regolazione delle impurità e del sebo in eccesso. Utilizzata con ottimi risultati anche sui capelli con forfora, spenti, opachi, sottili e fragili e in caso di tendenza all’incanutimento precoce. Indicata per qualsiasi tipologia di pelle, da quella matura per la sua attività antinvecchiamento, a quella sensibile e delicata, fino alla pelle grassa ed impura, anche con acne.

Per i capelli

Riflessante: In aggiunta all’henné la polvere viene utilizzata per realizzare una colorazione castano nocciola. Il risultato dipende dal colore di partenza dei capelli, il Nagarmotha spegne il tono acceso e fiammante dell’henné e regala una colorazione dai toni più freddi e scuri. L’uso cosmetico della polvere come purificante e rinforzante determina un progressivo effetto scurente sulle chiome chiare anche senza la combinazione con l’henné.

Sebo regolatore: Le applicazioni della polvere di Nagarmotha assorbono il sebo eccedente in caso di cuoio capelluto grasso. I bulbi piliferi vengono trattati in modo da rendere più equilibrata la cute e rendere i capelli più leggeri e le chiome più voluminose.

Detergente: Negli impacchi per la cura dei capelli la polvere ripulisce il cuoio capelluto dalle impurità ed agisce come un efficace antiforfora. La sua particolare profumazione lascia i capelli arricchiti da un intenso aroma speziato con sfumature resinose e legnose.

Rivitalizzante: La polvere di Nagarmotha è ricca di nutrienti che si prendono cura dei capelli, dalla radice alle punte. Le sostanze contenute nei rizomi restituiscono chiome luminose e un aspetto sano e curato.

Per la pelle

Antiage: La polvere è ricca di antiossidanti, protegge la pelle dall’invecchiamento causato dallo stress ossidativo. Con le sue applicazioni aiuta a prevenire la comparsa dei segni dell’invecchiamento, rughe e macchie. Indicata per il trattamento della pelle matura è la scelta ideale per preparare maschere da applicare su ogni tipologia di pelle, anche sulla cute giovane e sulla pelle normale.

Rigenerante: I principi attivi contenuti nella polvere sono utili per trattare la pelle rovinata, con piccoli tagli post rasatura o con i segni dei brufoli tipici della pelle acneica. Stimola la ricostruzione dei tessuti e migliora la superficie cutanea.

Purificante: Viene impiegata come polvere detergente, la sua azione pulente aiuta a liberare la superficie cutanea da sporco ed impurità. Indicata per trattare la pelle grassa, regola le secrezioni sebacee, aiutando a riequilibrare il grasso cutaneo. Ingrediente immancabile per la pelle acneica, con le maschere ed i cosmetici** aiuta a ripulire a fondo i pori** e previene la formazione di arrossamenti ed infezioni.

Lenitiva: Con le applicazioni di Nagarmotha si dona freschezza alla pelle irritata, ideale per ottenere sollievo in caso di rossori e prurito. La sua azione delicata la rende adatta al trattamento della pelle sensibile.

Uniformante: I pigmenti coloranti della polvere, che abbiamo visto agire come riflessanti sui capelli, stimolano la produzione di melanina per un colorito uniforme, regalano alla pelle un aspetto che la fa apparire sana e vitale. I trattamenti effettuati prima dell’esposizione solare preparano la cute a realizzare una piacevole abbronzatura, non sostituisce le precauzioni necessarie da seguire prima dell’esposizione al sole.

Uso esterno

La polvere di Nagarmotha regala i suoi benefici alla pelle del viso e dei capelli, per la sua azione intensa è preferibile mescolarla con la polvere di riso, con la polvere di mais o con altre polveri neutre, che funzionano da base per renderla più cremosa e facile da applicare, migliorando la capacità di tenuta dell’impasto.

Per i capelli

Come riflessante: Impiegata con l’henné classico per le miscele coloranti, rende freddi e più intensi i toni della polvere tintoria. Dona riflessi castano scuro alle chiome chiare.

Come detergente: La polvere è utilizzata sia a secco, mescolata ad altre polveri dall’azione detergente (Shikakai, Sidr, polvere di Iris) oppure in infusione con dell’acqua calda.

Maschera capillare: Aggiungere il Nagarmotha alle polveri neutre già elencate, oppure mescolarlo alle polveri ayurvediche riportate nella sezione delle sinergie, per realizzare gli effetti desiderati in base alle specifiche esigenze.

Lozione purificante: Pura o in miscela con altre polveri viene preparata una lozione con un paio di cucchiai di polvere in acqua. Indicata per la detersione del cuoio capelluto e per liberarlo dalla forfora e dalle impurità che ostruiscono i bulbi piliferi.

Olio fortificante: Aggiunta ad un olio vegetale neutro si prepara una miscela oleosa con cui massaggiare il cuoio capelluto, da spalmare anche sulle lunghezze. Tenerla in posa circa 20 minuti e procedere con lo shampoo.

Per la pelle

Nelle preparazioni cosmetiche fai da te il Nagarmotha viene mescolato ad altre polveri ayurvediche, scelte in base alle finalità ed al tipo di pelle.

Come siero rigenerante: Mescolata ad oli vegetali per preparare un macerato oleoso che aiuta la pelle a rigenerarsi, ideale per la cute matura e la pelle con tagli e piccole lacerazioni.

Lozioni lenitive: Aggiunta o mescolata ad acqua e ad idrolati la polvere si presta molto bene a calmare i rossori ed il prurito, sia della pelle che del cuoio capelluto.

Shampoo antiforfora
• 3 cucchiai di polvere di Nagarmotha
• 3 cucchiai di polvere di Reetha
• 1 cucchiaio di polvere di Multani Mitti

Mescolare le polveri ed aggiungere acqua calda fino a formare una pasta omogenea. Attendere che l’impasto si intiepidisca e massaggiare il cuoio capelluto, poi risciacquare con acqua abbondante.

Maschera protettiva
• 1 cucchiaio di polvere di Nagarmotha
• 1 cucchiaio di polvere di riso
• ½ cucchiaino di polvere di Brahmi

Mescolare le polveri ed aggiungere l’acqua a filo fino a formare un impasto cremoso e spalmabile. Applicare sulla pelle del viso, mantenere per 10 minuti in posa e risciacquare con acqua abbondante.

Maschera purificante per la pelle acneica
• 1 cucchiaio di polvere di Nagarmotha
• 1 cucchiaio di polvere di Multani Mitti

Mescolare le due polveri e formare una pasta spalmabile con l’acqua calda. Applicare sul viso e tenere in posa per 10 minuti, poi rimuovere con l’acqua.

La polvere di Nagarmotha viene utilizzata in sinergia con:
• l’argilla rossa, polvere di Ghassoul per formare delle maschere da spalmare sulla pelle del viso;
• la polvere di Multani Mitti e la polvere di Ibisco in miscela per un’azione esfoliante e stimolante del microcircolo;
• la polvere di Neem, la polvere di Arancia per purificare e normalizzare la produzione di sebo, nella cute impura e grassa e nella pelle acneica;
• l’estratto di Mimosa tenuiflora e la polvere di Althea come emolliente e rigenerante della cute, per trattare le pelli mature, grasse ed acneiche;
• la polvere di Shikakai e la polvere di Sidr per la detersione di pelle e capelli e per normalizzare il sebo delle superfici;
• la polvere di Brahmi e quella di Althea sono utili per stimolare la ricrescita e rinforzare i capelli dalla radice.

Non utilizzare in gravidanza ed in allattamento. Evitare l’uso in caso di allergia ad uno dei componenti, negli altri casi prima del primo utilizzo fare un test sulla parte interna del braccio. Dopo la posa rimuovere con acqua ed attendere 12/24 ore. Se dovessero comparire rossori e irritazioni durante la posa o nelle ore successive non è opportuno utilizzare la polvere, neanche in miscela.

Pianta antichissima, alcuni studi hanno trovato tracce dell’amido dei suoi tuberi sui denti di ominidi vissuti 6-7 mila anni fa. La pianta era utilizzata in Egitto e poi in Grecia per aromatizzare, per profumare e per purificare l’acqua. Discoride in Grecia e Plinio in Vecchio nella Roma antica la utilizzavano come medicina.

Il rizoma, ricco di carboidrati, oltre ad essere il cibo dei raccoglitori e dei cacciatori durante le loro attività, è stato un alimento utile nei periodi di carestia. Conosciuto ed impiegato dalla medicina tradizionale cinese come riequilibrante del qi (l’energia vitale), in Ayurveda la pianta si usa per la febbre, per stimolare la digestione e trattare gli spasmi della dismenorrea. In Arabia i tuberi arrostiti sono usati per lenire le ferite e trattare i traumi contusivi.

La Cyperus rotundus è una piccola pianta erbacea perenne, ha un’ampia diffusione, predilige le zone a caldo tropicale e in alcune situazioni diventa infestante. Ha un rizoma di colore scuro da cui diparte l’apparato radicale che termina con dei tuberi ricchi di sostanze nutrienti utili alla pianta per la sua sopravvivenza. Il fusto è eretto e raggiunge un’altezza variabile da 10 ai 40 centimetri. Le foglie sono basali, attaccate al fusto con una guaina con lamina cerulea, in fioritura produce infiorescenze ad ombrello.

Cyperus Rotundus Rizhome Powder