Amamelide Foglie Tisana - Erbe officinali
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Cenni Storici e Capacità
L'Amamelide è utilizzata sin dall'antichità dagli Indiani d'America, dove la pianta cresce in modo del tutto spontaneo, per il suo potere ritenuto "magico", essa era infatti spesso utilizzata dagli stessi sciamani, e nei rituali, per le sue molteplici capacità .
Da qui l'arbusto è poi finito nel dimenticatoio sino agli inizi del '900.
Quando inizia a divenire di nuovo più utilizzata, e poco alla volta si riscoprono tutte quelle capacità che erano già note agli Indiani d'America. Non pochi sono infatti i principi attivi caratterizzanti, tra i quali: tannini, flavonoidi, saponine e oli essenziali.
La pianta
Simile al Nocciolo, la pianta risulta avere un portamento arbustivo e può raggiungere i 6 metri di altezza. Le foglie sono abbastanza lunghe e larghe, e si presentano con una fitta rete di nervature.
I fiori sono decisamente meravigliosi, si presentano raggruppati in tre sotto i glomeruli ascellari e posseggono quattro petali di colore giallo.
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Come già detto l'amamelide presenta una quantità incredibile di capacità . Essa, per fare alcuni esempi, spicca per le sue capacità : astringenti. Tutte queste capacità derivano probabilmente dall'alto contenuto in tannini.
I suoi effetti sono stati ormai studiati a fondo e per questo viene utilizzata anche in medicina per il trattamento di disturbi correlati alla alle infiammazione di cute e mucose, al trattamento delle ferite e delle scottature, per la cura delle infiammazioni gengivali e come disinfettante in genere.
Essa può infatti essere ritrovata in molte delle pomate in commercio con lo scopo di curare la cute irritata, e molte soluzioni vendute con lo scopo di fare risciacqui e gargarismi per combattere i batteri gengivali e per la cura dei denti in genere. Ma vediamone alcuni effetti:
- Infiammazione della cute: L'amamelide risulta ottima nel contrastare le infiammazioni della cute. Essa deve essere applicata esternamente e, grazie alla sua azione antiflogistica, tramite un panno imbevuto nel decotto o tramite una pomata appositamente preparata.
- Infiammazioni cavo orofaringeo: In caso di infiammazioni alle gengive, o gola irritata, l'amamelide risulterà un vero toccasana. Esso sarà infatti capace di lenire l'infiammazione, donando inoltre un senso di sollievo. Per ottenere questo effetto basta effettuare dei gargarismi.
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Dolori mestruali: L'amamelide possiede anche proprietà antiemorragiche da utilizzare in caso di metrorragie o dolori mestruali. Risulta inoltre utile in caso di ciclo molto abbondante.
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Amamelide come rimedio omeopatico: Viene spesso utilizzato anche in omeopatia. Esso è prescritto a chi soffre di mancanza di sicurezza o depressione. Utilizzata inoltre in fitoterapia per le sue capacità astringenti.
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L'amamelide può essere utilizzata sia per uso interno che esterno. Essa infatti ha molteplici capacità in entrambi i casi, e dipende dalla necessità . Vediamo come utilizzarla nei modi più semplici ed efficaci.
Uso Interno
L'utilizzo dell'Amamelide nelle tisane trova spazio per le sue capacità toniche, astringenti . Potrete trovare un elenco completo degli effetti e delle capacità dell'amamelide nella sezione apposita (proprietà ).
Vediamo come è possibile utilizzarla:
- L'infuso: Versare 3-4 grammi di amamelide in 200 ml di acqua già bollente, e spegnere il fuoco. Lasciare quindi per circa 10-15 minuti riposare prima di filtrare. Versare quindi all'interno di una tazza con l'aggiunta di zucchero (come quello di cocco che trovate sul sito). Procedere quindi con l'assumerne circa 2 tazze al giorno, preferibilmente lontano dai pasti o la sera prima di andare a letto.
L'infuso è un ottimo trattamento per problemi circolatori vari, e più in generale per la salute del cuore.
Uso esterno
L'amamelide è ottima per l'uso esterno ed in cosmesi, specie se si vuole lenire eritemi solari, irritazioni, pelli danneggiate o screpolate dal freddo, infezioni, eczemi, acne e anche contro la cellulite e le smagliature.
L'amamelide risulta inoltre un ottimo disinfettante, cicatrizzante e decongestionante.
- Decotto: Per preparare il decotto sarà necessario porre circa 30 grammi di foglie all'interno di 100 ml di acqua. A questo punto riscaldare l'acqua sino ad ebollizione (con le foglie già all'interno dell'acqua fredda). E lasciare poi altri 20 minuti a riposare. Potrà quindi essere applicato il decotto, una volta tiepido, in modo diretto sulla pelle irritata o sulla parte da disinfettare. Il decotto risulta utile anche per i risciacqui in caso di infiammazioni alle gengive.
Controindicazioni
L'amamelide può risultare dannosa in caso di irritazioni alla mucosa gastrica già presente. Può inoltre interagire con alcuni farmaci già in utilizzo, consultare in questo caso il medico.
Si consiglia in ogni caso di evitarne l'abuso.