Sodio Tetraborato

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INCI: Sodium Borate (E 285)
Il sodio tetraborato, anche chiamato borace, sodio borato o tinkal, è un minerale presente in natura basato sull’elemento del boro. Viene raccolto dal terreno nel momento in cui i laghi stagionali evaporano naturalmente rilasciando, appunto, i cristalli di borace. Principalmente viene estratto negli Stati Uniti, in particolare in California, Turchia, Cile e Romania. Può essere rinvenuto anche nella frutta e nella verdura.
Si presentano inizialmente sotto forma di soffici cristalli, successivamente vengono sottoposti alla disidratazione ed assumono la forma di una polvere dal colore bianco oppure di piccoli cristalli privi di colorazione. È idrosolubile, soprattutto in acqua calda, ma è possibile diluirlo anche nel glicerolo.
In Giappone è da sempre utilizzato terapeuticamente per via esterna ed interna. Venne importato in Europa da Marco Polo, ed in Italia è noto con il nome di borace veneziano, poiché in quella città veniva eseguita la depurazione del sodio tetraborato. È stato utilizzato nella cosmesi già nel 1900 per realizzare la semipermanente ai capelli.
Avvertenze
Indicazioni di pericolo:
H360FD Può nuocere alla fertilità. Può nuocere alla fertilità.
H319 Provoca grave irritazione oculare.
Consigli di prudenza:
P201 Procurarsi istruzioni specifiche prima dell’uso.
P280 Indossare guanti/indumenti protettivi/Proteggere gli occhi/il viso.
P305+P351+P338 IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali
lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare.
P308+P313 IN CASO di esposizione o di possibile esposizione, consultare un medico.
P337+P313 Se l’irritazione degli occhi persiste, consultare un medico.
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Il sodio tetraborato viene adoperato per le sue proprietà cosmetiche, dall’azione emolliente e detergente; e domestiche, come detersivo e smacchiante.Inoltre addolcisce l’acqua.
Presenta le seguenti proprietà: Anti macchie, emulsionanti, detergenti, disinfettanti, antimicotiche, idratanti, anti insetti, anti parassitarie, anticalcare, fungicida, sbiancanti, emollienti, ignifughe, erbicide, energizzanti ed agente tampone.
Proprietà cosmetiche
- Emolliente: In caso di cute secca ed impura, idrata la pelle rendendola liscia e morbida. Presenta un effetto esfoliante, il quale aiuta a rinnovare lo strato superficiale della pelle, contribuendo alla pulizia e l’eliminazione delle macchie, delle cellule morte e dei batteri dell’acne. Può essere utilizzato anche in caso di pelle grassa e sui capelli. Allevia il prurito e può rivelarsi un valido aiuto per migliorare le condizioni della psoriasi.
- Emulsionante: Utile per stabilizzare le ricette cosmetiche e per solubilizzare olio ed acqua nelle ricette cosmetiche. È inoltre un importante ingrediente per realizzare saponi artigianali, difatti agisce da addensante in grado di far acquisire al sapone la giusta consistenza.
Proprietà domestiche
- Anti macchia: Elimina le macchie e lo sporco sugli indumenti o sulla biancheria grazie alla sua capacità didissolvere i grassi. È difatti un elemento adottato per realizzare detersivi o prodotti per la pulizia. È indicato anche per gli indumenti delicati, restituendogli morbidezza ed evitando che il colore perda la sua luminosità. Lascerà inoltre un dolce profumo. Presenta inoltre una lieve proprietà ignifuga.
- Detergente/Sgrassante: Può essere utilizzato per eliminare il calcare, sgrassare e pulire accuratamente bagno, smalto, mattonelle, vetro, posate, pentole, piatti, ceramiche e molto altro!
- Anti insetti: Allontana le formiche, tarli, scarafaggi, parassiti e batteri, in modo da astenersi dall’uso di insetticidi nocivi.
- Erbicida: Può fungere da erbicida in grado di eliminare erbacce.
Proprietà terapeutiche
- Antimicotica: Combatte i funghi ed è ideale soprattutto per le zone delicate, difatti sembra si possa adottare per contrastare la candida.
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Il sodio tetraborato è un ingrediente molto utile da inserire nelle vostre ricette cosmetiche. Ma il suo utilizzo si amplia maggiormente nel campo domestico come anti macchia e detergente. Viene adoprato per la produzione di vetro, ceramica, smalti e nelle saldature. Inoltre, dal borace, possiamo ricavare l’acido borico.
Percentuale di utilizzo: massimo 5%, circa.
Uso cosmetico
- Si può utilizzare per la preparazione di detergenti, saponi liquidi e solidi, creme, cold cream, shampoo, balsami per le labbra, schiarenti, lozioni, tonici, esfolianti, sali da bagno e disinfettanti.
Di seguito proponiamo delle ricette in cui è presente il sodio tetraborato:
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Ricetta per il sapone:
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Ingredienti:
-1 litro di acqua;
-10 gr di sodio tetraborato. - Preparazione: In un contenitore apposito per il sapone liquido, versare la quantità di borace soprascritta. Aggiungere l’acqua ed agitare accuratamente il recipiente. In questo modo avremo ottenuto il sapone, ma possiamo notare un piccolo particolare: il sodio tetraborato si depositerà nel fondo. Con il consumo giornaliero la polvere diminuirà poco alla volta, quando saranno rimasti pochi granelli, aggiungere nuovamente l’acqua ed il borace. Prestate attenzione al flacone all’interno del contenitore: non deve arrivare al fondo.
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Ingredienti:
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Ricetta per la crema cold:
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Ingredienti:
-30 gr di acqua o acqua di rose;
-8 gr di cera d’api;
-8 gr di spermaceti;
-50 gr di olio di mandorle dolci;
-1 gr di sodio tetraborato. - Preparazione: Riscaldare la cera ed aggiungere poco alla volta gli ingredienti prescritti nell’apposita sezione. La quantità dell’acqua può variare a seconda delle vostre preferenze.
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Ingredienti:
Uso casalingo
- Detergente: Versare circa 100 gr di sodio tetraborato nell’acqua del bucato, 15 gr nella lavastoviglie o nel detersivo (di circa 50 gr). Si può preparare inoltre una ricetta amalgamando il borace con qualche goccia di limone, aceto e carbonato acido di sodio.
- Insetticida: Poiché i normali insetticidi risultano nocivi, è preferibile utilizzare 1 kg di sodio tetraborato disciolto in un litro d’acqua in combinazione con un po’ di sale, zucchero o miele per allontanare tarli, formiche e insetti in generale.
- Rimuovere macchie: Ricoprire con l’acqua la superfice che presenta dello sporco e strofinare la zona con la polvere di borace.
- Pulire la casa: Immergere un panno in una bacinella d’acqua, nella quale è stato aggiunto 200 gr di sodio tetraborato e 50 gr di succo di limone. Usare il panno per sgrassare la cucina, far splendere i vetri e molto altro.
- Deodorante: Versare la polvere nel wc oppure nel cestino per allontanare i cattivi odori. È possibile aggiungere qualche goccia di olio essenziale per migliorare l’aroma.
- Erbicida: Riempire un contenitore spray con dell’acqua tiepida e dell’acqua fredda e aggiungere circa 140 gr di borace per tre litri complessivi d’acqua.
Uso terapeutico
- La dose è soggettiva, ma si consiglia di assumere circa due grammi, diluiti in un litro d’acqua, massimo tre volte al giorno per una durata complessiva di un mese.
- Aggiungere un po’ di polvere sullo spazzolino per catturare le sue capacità antibatteriche.
Controindicazioni: Non faro ingerire ai bambini di età inferiore ai tre anni, alle donne in gravidanza o in fase di allattamento.
Avvertenza: Indossare dei guanti ed una protezione per gli occhi durante l’utilizzo del prodotto. Non confonderlo con l’acido borico.
Conservazione: Riporlo in un luogo lontano da umidità e calore.